“La nascita di un’unica autorità doganale europea sarà una svolta per avere un’unica centrale dei rischi per neutralizzare le merci illegali e per impedire che merci contraffatte continuino a dar vita a forme di concorrenza sleale”.
Lo ha dichiarato Roberto Alesse, direttore Agenzia delle dogane e dei Monopoli, nel corso del VII forum nazionale dei commercialisti e degli esperti contabili “La riforma del fisco e la legge di bilancio 2024”, promosso da Italia Oggi con il patrocinio della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili, presieduta da Luigi Pagliuca.
“Un sistema doganale unico a livello europeo significa difendere l’intero sistema economico da attacchi esterni in tempi di diffusione selvaggia del commercio elettronico.
Con l’attuazione da parte dell’Europa di politiche climatiche sempre più severe per la riduzione di emissioni di Co2 – ha aggiunto Alesse -, il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere, normativa sacrosanta dell’UE, diventa fondamentale per contrastare la delocalizzazione di quelle aziende che spostano la loro produzione ad alta intensità di carbonio all’estero per eludere costi più elevati”.
