Vino, un’opera di Yasuhiro Asai per “Costasera Contemporary Art”

“Saikou” dell’artista giapponese per sesta edizione progetto di Masi

Milano, 10 ott. (askanews) – E’ il giapponese Yasuhiro Asai l’artista selezionato per la sesta edizione del progetto “Costasera Contemporary Art” (CCA) promosso dall’azienda vitivinicola veronese Masi.

L’opera dell’artista della lacca giapponese si intitola “Saikou”, che significa “la fragranza dell’Europa” ed è un bruciatore di incenso che è stato riprodotto su una limited edition di bottiglie di “Costasera 2005” destinate ai mercati internazionali. Il ricavato sarà destinato a finanziare una borsa di studio che consentirà a un giovane artista giapponese di imparare l’arte del vetro a Murano (Venezia). L’opera e le bottiglie di “Costasera” con etichetta d’artista saranno presentate ad un selezionato pubblico di opinion makers e autorità all’ambasciata italiana di Tokyo il 1 novembre.

“Credo che la cura con cui si ottengono il gusto e l’aroma dell’Amarone ‘Costasera’ rappresenti una vera e propria arte, di profonda eleganza” ha spiegato l’artista, sottolineando che “partendo da questo concetto, ho utilizzato le tecniche tradizionali tipiche della mia cultura, con un design contemporaneo, impiegando circa due anni di lavoro per completarla, e per le decorazioni, realizzate in madreperla con sfumature blu e viola, mi sono ispirato al motivo dei grappoli d’uva”. Il risultato è un oggetto di grande preziosità e raffinatezza che unisce all’antica cultura orientale della lavorazione della linfa ricavata dall’albero urushi quella altrettanto antica e affascinante della coltivazione della vite e della produzione del vino, espressione del sapere millenario di un popolo.

“In Giappone, secondo mercato asiatico per consumo di vino e sesto importatore di vino al mondo, Masi ha una presenza consolidata da quasi 40 anni” ha ricordato la direttore vendite di Masi, Alessandra Boscaini, evidenziando che “grazie alla collaborazione con Jet, partner commerciale storico, il nostro Amarone ‘Costasera’ è diventato un punto di riferimento amato dai wine-lovers nipponici”.

La Cantina veronese vanta diversi progetti di mecenatismo: dal “Premio Masi”, al sostegno della Fondazione Arena e del celebre Festival Lirico che da cento anni promuove la cultura musicale nel mondo, fino alla collaborazione con artisti di fama internazionale come Liu Bolin, che nel 2014 ha scelto le cantine Masi come set per una delle sue celebri performance di fusione camaleontica con l’ambiente, dal titolo “Fade in Italy”.