I commercialisti nelle Università: l’iniziativa dell’Unione giovani in 35 atenei italiani

“Siamo molto orgogliosi di lanciare Obiettivo Uni.Co, un progetto che ci sta molto a cuore. Una giornata nazionale in cui l’Unione giovani dottori commercialisti incontra gli studenti nelle Università di tutta Italia al fine di favorire l’orientamento alla professione, illustrandone i punti di forza e gli sviluppi futuri, nonché per raccontare  la centralità del ruolo del commercialista sempre più presente al fianco degli imprenditori nelle varie fasi della vita delle imprese, quale volano per creare valore per le stesse, per i cittadini e per le pubbliche amministrazioni”. Lo ha detto Francesco Cataldi, presidente dell’UNGDCEC, lanciando “Obiettivo Uni.Co”, un progetto dell’UNGDCEC (Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili) realizzato con il patrocinio del Consiglio nazionale della categoria e della Cassa Dottori Commercialisti, in collaborazione con la Fondazione UNGDCEC e IUYA (International Union Young Accountants).

L’evento si svolgerà mercoledì 28 febbraio nelle sedi di 35 atenei italiani grazie al coinvolgimento diretto di oltre 50 Unioni locali i cui rappresentanti incontreranno gli studenti per parlare degli sviluppi della professione di commercialista, delle nuove specializzazioni che offrono grandi opportunità per i giovani e dell’importanza di appartenere ad un albo professionale ai fini della creazione di valore per il sistema economico nazionale.

In tutte le sedi verrà trasmesso un videomessaggio con i saluti istituzionali di Elbano de Nuccio, presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti; Francesco Cataldi, presidente dell’UNGDCEC; Serena Giannuzzi, delegata UNGDCEC Tirocinio e Rapporti con le Università.

“Dall’ultimo rapporto statistico della professione, realizzato dalla Fondazione Nazionale della categoria, emerge che il Registro dei praticanti ha perso l’8,4% degli iscritti – afferma Elbano de Nuccio, presidente nazionale dei commercialisti –. Le cause di questa situazione derivano dall’aver interrotto i legami con le università, che rappresentano il vero vivaio delle professioni. Se saremo presenti in maniera forte, visibile e comprensibile nelle aule universitarie, per far conoscere la funzione del commercialista da un punto di vista tecnico e sociale, avremo più giovani negli studi professionali”.

“Favorire un contatto sempre più stretto con le università è fondamentale per il futuro della nostra categoria, per questo abbiamo dato il nostro sostegno a Obiettivo Uni.Co dell’UNGDEC”, evidenzia Stefano Distilli, Presidente della Cassa Dottori Commercialisti. “L’iniziativa, tra l’altro, è sinergica al percorso e alle strategie di diffusione della cultura previdenziale e di valorizzazione della professione che abbiamo già da tempo avviato, in particolare dallo scorso anno abbiamo promosso il progetto “Fare i conti con il Futuro”, in collaborazione con l’Università “La Sapienza” di Roma e l’Università degli studi Federico II di Napoli, con specifici moduli formativi dedicati. Il nostro obiettivo per il 2024 è ampliare la rete di Atenei coinvolti per raggiungere una platea sempre più ampia di studenti universitari”.