Le due commercialiste furono uccise lo scorso dicembre durante un’assemblea
ROMA. Tre borse di studio per i giovani praticanti commercialisti dedicate alla memoria Nicoletta Golisano e Fabiana De Angelis, le due professioniste uccise lo scorso dicembre a Roma.
Ad istituirle è stato il Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma, in ricordo delle due colleghe rimaste vittime di una folle aggressione a colpi di pistola durante un’assemblea.
“La tragedia aveva scosso profondamente nell’intimo e nella coscienza tutta la comunità dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili romani – afferma Giovanni Battista Calì, presidente dell’Odcec di Roma – e già avevamo annunciato che avremmo intrapreso al più presto iniziative per ricordare adeguatamente il sacrificio delle due nostre colleghe.
Abbiamo pensato che il modo migliore per poter ricordare Nicoletta e Fabiana fosse legare i loro nomi ad una iniziativa dedicata ai giovani che si affacciano ad una professione che le nostre colleghe svolgevano con grande passione”.
Il bando è disponibile da oggi sul sito dell’Odcec di Roma (www.odcec.roma.it). Il valore di ciascuna borsa di studio è pari alla quota di iscrizione al corso per la preparazione dell’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di dottore commercialista e di esperto contabile, organizzato dalla Scuola Aldo Sanchini nell’ambito della Fondazione Telos.
I giovani praticanti dovranno rispettare quattro requisiti essenziali per poter partecipare al bando: aver conseguito la laurea magistrale, essere iscritti al registro dei praticanti o aver ottenuto il rilascio del certificato di compiuto tirocinio, essere iscritti al Corso di preparazione all’esame e non aver compiuto i 30 anni di età.
Le domande, che saranno esaminate da una commissione giudicatrice che deciderà i tre vincitori delle borse di studio, dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del prossimo 15 maggio 2023.
I familiari di Nicoletta Golisano e Fabiana De Angelis hanno apprezzato l’iniziativa e auspicano che il ricordo delle due commercialiste uccise sia per i giovani un esempio positivo.
