Il leader di Hamas a Gaza pone tre condizioni per l’accordo con Israele

Haniyeh: “spirito positivo” nei negoziati

Roma, 2 mag. (askanews) – Il leader di Hamas nella Striscia di Gaza, Yahya Sinwar, ha posto tre condizioni per accettare il piano per il rilascio degli ostaggi e di una tregua nella Striscia di Gaza: è quanto riporta la rete televisiva israeliana Channel 12.

In primo luogo, Sinwar chiede garanzie in merito alla fine definitiva del conflitto, senza alcuna condizioni; in secondo luogo, la rinuncia da parte di Israele ad esiliare dalla Cisgordania alcuni detenuti palestinesi colpevoli di reati di sangue; infine, di specificare quali materiali verranno proibiti nel corso delle operazioni di ricostruzione nella Striscia. Il capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, ha confermato l’invio al Cairo di una delegazione negoziale “il più presto possibile” e sottolineato lo “spirito positivo” con cui l’organizzazione palestinese intende affrontare le trattative.

Quanto a Israele, il premier Benjamin Netanyahu riunirà stasera il gabinetto di guerra per discutere sia delle trattative in corso che della possibile operazione terrestre a Rafah, alla quale l’Amministrazione Biden si è di nuovo detta contraria.