Stellantis, al via il lancio della terza tranche del programma buy-back

Accordo con società d’investimento indipendente per importo fino a 500 mln

Stellantis ha firmato un terzo accordo di riacquisto di azioni in base al quale una società di investimento indipendente da Stellantis determinerà la tempistica dei riacquisti di azioni nell’ambito del programma annunciato il 22 febbraio scorso per un importo massimo di 1,5 miliardi di euro. L’accordo copre fino a 500 milioni di euro. Lo si legge in una nota diffusa dalla società.

La terza tranche del programma è iniziata l’11 settembre e terminerà l’11 dicembre 2023. Le azioni ordinarie acquistate nell’ambito del programma saranno annullate progressivamente.

L’eventuale riacquisto di azioni ordinarie in relazione al presente annuncio sarà effettuato in base all’autorizzazione concessa dall’Assemblea generale degli azionisti tenutasi il 13 aprile 2023 per un massimo del 10% del capitale della società, qualsiasi rinnovo o estensione di tale autorizzazione sarà concessa, successivamente, in una futura Assemblea generale degli azionisti.

Il prezzo di acquisto per azione ordinaria non dovrà superare un importo pari al 110% del prezzo di Mercato dell’azione su The New York Stock Exchange, Euronext Milano o Euronext Parigi (a seconda dei casi).

Il prezzo di Mercato sarà calcolato come la media dei prezzi più alti visualizzati nei listini ufficiali della New York Stock Exchange, Euronext Milano o Parigi per ciascuno dei 5 giorni di negoziazione precedenti la data di acquisizione.

L’acquisto di azioni avverrà in conformità ai Termini e alle Condizioni di Mercato e nel rispetto delle norme e dei regolamenti applicabili, compresi il Regolamento sugli abusi di Mercato 596/2014 e il Regolamento delegato (UE) 2016/1052 della Commissione.

Alla data odierna, a seguito delle parti rilevanti della prima e della seconda tranche, si prevede che le azioni autorizzate rimanenti, pari a circa 260 milioni, siano sufficienti a coprire il Programma e il potenziale riacquisto delle 99,2 milioni di azioni detenute dal partner cinese, Dongfeng Corporation, secondo i termini annunciati il 15 luglio 2022.

Giovanni Lombardi Stronati

Immagine di zaie su Freepik