Spazio, l’Europa si doti di capacità di volo umano indipendente

Presentato a Esa il report del gruppo consultivo indipendente HLAG

Roma, 23 mar. (askanews) – “Siamo coraggiosi, mettiamo l’Europa in prima linea nell’esplorazione spaziale! Se non lo facciamo, resteremo indietro e diventeremo dipendenti da altri”. Così l’ex Segretario Generale della NATO ed ex primo ministro danese Anders Fogh Rasmussen presentando alla 315° sessione del Consiglio dell’Esa, che si è svolta a Parigi, il rapporto “Revolution Space: Europe’s Mission for Space Exploration” messo a punto da un gruppo indipendente di 12 consulenti – HLAG (High Level Advisory Group) – di cui fanno parte oltre allo stesso Rasmussen anche due italiane: l’ex Ministra dell’Istruzione, Università e Ricerca Stefania Giannini e Mariana Mazzucato, Professoressa alla University College London, Direttrice dell’Institute for Innovation and Public Purpose e autrice di Mission Economy.

HLAG – costituito nell’estate del 2022 su richiesta del Consiglio dell’Esa – è stato incaricato di fornire una valutazione indipendente e obiettiva sulla rilevanza geopolitica, economica e sociale che l’esplorazione spaziale umana e robotica rappresenta per l’Europa.

Nel Report – informa l’Agenzia spaziale europea – il gruppo sostiene che l’esplorazione umana dello spazio sta subendo una rivoluzione; questa è un’occasione che l’Europa non può permettersi di perdere. “I Paesi e i territori che non si assicurano un accesso indipendente allo spazio e un suo uso autonomo – si legge nel report – diventeranno dipendenti a livello strategico, e a livello economico verranno privati di una parte importante di questa filiera. L’obiettivo dell’Europa sarà quello di acquisire un terzo di questo mercato futuro”.

Nel rapporto si osserva che l’Europa non ha una capacità di lancio umano indipendente, perciò, per inviare esseri umani nello spazio, si affida a partner non europei; ciò minaccia il suo futuro come attore credibile sulla scena economica e geopolitica globale. Per questo motivo, il gruppo di consulenti insiste sul fatto che l’Europa debba aumentare in modo significativo i suoi investimenti nell’esplorazione umana e sviluppare proprie capacità di trasporto sui voli spaziali umani al fine di garantire e promuovere i benefici di un’economia spaziale in forte espansione. Il rapporto riguarda l’esplorazione umana e robotica, entrambe essenziali per una strategia di esplorazione.

Allo stesso tempo, evidenzia la crescita esponenziale del valore totale dello spazio globale e sostiene che “il costo dell’inazione supererebbe di gran lunga l’investimento necessario per rendere l’Europa un attore spaziale forte e indipendente”. Il rapporto suggerisce che maggiori investimenti nell’esplorazione spaziale contribuirebbero ad attrarre i migliori talenti, a mantenere l’eccellenza e a unire l’Europa attraverso una grande visione. Sostiene inoltre che una maggiore autonomia in questo settore renderebbe l’Europa un partner più forte e interessante per la cooperazione internazionale. Infine il gruppo consultivo sottolinea che l’Europa dovrà adottare un nuovo modello di approvvigionamento per sfruttare al meglio questa rivoluzione spaziale, che consenta all’industria di innovare e prosperare riducendo i costi.

Il Direttore Generale dell’ESA, Josef Aschbacher, ha accolto con favore il rapporto indipendente e la sfida che propone: “L’Europa è un leader tecnologico in molti settori, dai trasporti via terra alla produzione di energia pulita, dalla fabbricazione di chip all’economia circolare. Siamo leader anche nel settore spaziale, eccezion fatta per il volo spaziale umano, per il quale ci siamo affidati a partner internazionali. Non dobbiamo lasciare che l’accesso allo spazio sfugga alla competenza e alla leadership europea. Il rapporto Revolution Space è un campanello d’allarme per i leader europei affinché agiscano ora e non perdano questa opportunità. L’ESA ha competenza e ambizione. Insieme al nostro settore innovativo, l’ESA può farcela”.

Il Consiglio dell’ESA ha costituito un gruppo di lavoro per esaminare le raccomandazioni del rapporto Revolution Space e preparare il prossimo Space Summit, che si terrà a Siviglia, in Spagna, il 6 novembre 2023.