Sede del Consorzio vini Valpolicella intitolata a Bepi Quintarelli

Al maestro dell’Amarone, scomparso 10 anni fa, dedicata una scultura

Milano, 19 dic. (askanews) – La sede del Consorzio per la Tutela dei vini Valpolicella, Villa Brenzoni Bassani a Sant’Ambrogio di Valpolicella (Verona), è stata intitolata a Giuseppe “Bepi” Quintarelli, in occasione del decennale dalla scomparsa.

“Quintarelli è stato un pioniere per il mondo del vino, un riferimento per il territorio e un ‘padre putativo’ per la denominazione” ha dichiarato il presidente del Consorzio veronese, Christian Marchesini, aggiungendo che “il suo ricordo riesce ad incarnare al tempo stesso la storia e l’evoluzione della Valpolicella, e ancora oggi il suo nome è sinonimo di Amarone in tutto il mondo”. “È stato definito da molti un artigiano del vino” ha ricordato Marchesini, concludendo che “della sua professionalità e umanità vogliamo conservare l’attenzione devota alla qualità, lo sguardo visionario verso il futuro e l’intuito capace di leggere e intercettare il mercato, contribuendo a tracciare la strada dell’internazionalità della denominazione”.

Al “grande vecchio” dell’enologia valpolicellese, scomparso a 74 anni nel 2012, è stata anche dedicata una scultura realizzata dal “fabbro d’arte”, Simone Scapini e dal suo maestro Claudio Bottero.