Ravvedimento speciale, nuova proroga

Slitta al 31 maggio 2024 il termine per l’effettuazione dei versamenti necessari

Arriva una nuova proroga al ravvedimento speciale.

A pochi giorni dalla prima scadenza per il versamento della prima o unica rata per il ravvedimento speciale, il governo concede una sostanziosa proroga alla misura, spostando al 31 maggio 2024 la data per l’effettuazione dei versamenti necessari.

“Il provvedimento chiarisce che i soggetti che entro il 30 settembre 2023 non avevano perfezionato la procedura in questione, riguardo alle dichiarazioni validamente presentate per il periodo d’imposta in corso al 31/12/2021 – afferma Michela Benna, consigliera d’amministrazione della Cassa dei ragionieri e degli esperti contabili – hanno la possibilità di procedere con il ravvedimento speciale, fermo restando che vanno rispettate le altre condizioni e le modalità previste dalla legge, solo se entro il 31 maggio prossimo avranno versato le somme dovute in un’unica soluzione e hanno rimosso le irregolarità od omissioni”.

Alternativamente al pagamento in un’unica soluzione, entro la stessa data di fine maggio, è possibile versare un importo pari a cinque delle otto rate previste dalla disciplina.

“Le tre rate rimanenti, sulle quali verranno ordinariamente applicati gli interessi del 2% annuo a decorrere dal 01/06/2024 – prosegue Benna – andranno adempiute entro i termini previsti dallo stesso comma 174 della Legge 197/2022”.

Il mancato pagamento di una delle rate successive alla prima comporta la decadenza dalla rateazione e l’iscrizione a ruolo degli importi ancora dovuti, con applicazione di sanzioni e interessi.

La cartella di pagamento deve essere notificata, entro il 31 dicembre del terzo anno successivo a quello di decadenza della rateazione.