Nastro d’Argento a “Esterno Notte” di Marco Bellocchio

Premiati anche i protagonisti Margherita Buy e Fabrizio Gifuni

La premiazione sabato prossimo al Teatro di Corte di Palazzo Reale a Napoli, nella serata evento organizzata dai Giornalisti Cinematografici con la Film Commission Regione Campania

Il Nastro d’Argento per la “miglior serie televisiva” del 2023 va adEsterno notte” di Marco Bellocchio (una produzione Rai Fiction) che, insieme ai suoi protagonisti Margherita Buy e Fabrizio Gifuni, sono i più votati dai Giornalisti Cinematografici Italiani. Ritireranno il premio sabato prossimo a Napoli nella cerimonia organizzata al Teatro di Corte di Palazzo Reale dal SNGCI e dalla Film Commission Regione Campania.

Premiati inoltre con il Nastro d’Argento nelle diverse categorie anche La legge di Lidia Poët (Netflix) tra i titoli ‘Crime’, Call my agent – Italia (Sky) per la ‘sezione Commedia’, Prisma (Prime Video) tra i ‘Dramedy’, Circeo (Paramount+ e Rai Fiction) tra le ‘Docuserie’ e Filumena Marturano (Rai Fiction) per i ‘Film tv’. Nastri per i migliori attori, oltre ai citati Margherita Buy e Fabrizio Gifuni, sono Valentina Bellè per The good mothers (Disney+) e Andrea Pennacchi per Tutto chiede salvezza (Netflix) nelle sezioni “attori non protagonisti”.

“Questi i Nastri d’Argento – si legge in una nota – più votati, da oltre cento giornalisti cinematografici, tra le serie selezionate con un’attenzione speciale ai diversi ‘generi’, che vincono anche per la produzione e con gli autori e gli sceneggiatori ai quali spetta sempre di più il riconoscimento del ‘created by’ che ha prepotentemente cambiato negli ultimi anni la qualità e lo stile di un nuovo formato di ‘fare cinema”.

Premi speciali del Direttivo SNGCI sono i Nastri d’Argento aSolo per passioneLetizia Battaglia fotografa” di Roberto Andò (Rai Fiction), miniserie con Isabella Ragonese e i Nastri speciali a Francesca Comencini per la direzione artistica di “Django”, omaggio al cult western di Sergio Corbucci e a Paolo Sorrentino, guest star della migliore commedia, “Call my agent – Italia”: due titoli che sottolineano il valore della produzione di Sky anche nella serialità proprio nel ventennale dalla sua nascita in Italia.

E a proposito di anniversari, un Nastro speciale per i primi 30 anni di successi di Lux Vide guidata da Matilde e Luca Bernabei – leader in Europa e oggi nel gruppo internazionale Fremantle – che celebra tra creatività e impresa un’eccellenza internazionale dall’anima italiana, molto amata dal pubblico.

Tra i vincitori già annunciati in attesa della premiazione, la ‘Serie dell’anno’ Mare Fuori (Rai Fiction), una scommessa vinta anche negli ascolti che vola verso una nuova serie già sul set ed è ormai un vero e proprio fenomeno pop che oggi, anche grazie a RaiPlay, continua a far crescere il suo successo segnando una piccola rivoluzione nel rapporto con il pubblico più giovane.

Tra i Premi anticipati, infine, il ‘Nastro della legalità-Serie’ a Tutto per mio figlio di Umberto Marino (Rai Fiction), protagonista Giuseppe Zeno, per il forte impegno sociale assegnato in sinergia con Trame – Festival dei libri sulle mafie.

Una trentina le serie selezionate quest’anno, titoli che hanno aperto la platea tradizionale della fiction anche ai grandi autori del cinema. La selezione dei Giornalisti Cinematografici, ha preso in considerazione i titoli della stagione 2022-23 andati in onda dal 1° maggio 2022 al 30 aprile 2023.

Le serie candidate, anche su segnalazione degli iscritti al SNGCI, sono state scelte quest’anno, come i premi speciali, dal Direttivo presieduto da Laura Delli Colli e composto da Fulvia Caprara (Vicepresidente), Oscar Cosulich, Maurizio di Rienzo, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi. Nel Direttivo Romano Milani, Segretario generale e Franco Mariotti (Sindaco).