MIMIT: Alluvione, Cdm approva regolamento a favore delle imprese

Dalle Compagnie assicurative 30% rimborsi immediati per cittadini e imprese

Su proposta del Ministro dell’Impresa e del Made in Italy, Adolfo Urso, il Consiglio dei Ministri, riunitosi ieri, ha approvato un pacchetto di norme sulla ricostruzione, che consente interventi a favore delle imprese e dei residenti colpiti dalla calamità, sulla base della dichiarazione dello stato di emergenza.

In particolare, sono state introdotte misure in materia di assicurazioni, in base alle quali le imprese e i cittadini con polizze assicurative che coprono danni a beni mobili, immobili e imbarcazioni possono ricevere immediatamente una prima liquidazione pari al 30% dei danni subiti, dopo una valutazione tecnica.

Lo scopo di tale regolamento è quello di fornire un primo pronto risarcimento per garantire l’immediata disponibilità di risorse per affrontare le situazioni di emergenza e consentire una rapida ripresa delle attività.

Le richieste di risarcimento devono essere inviate entro novanta giorni e gli assicuratori devono effettuare un’ispezione entro dieci giorni per verificare le effettive condizioni del luogo e della proprietà e stabilire un legame diretto tra il danno subito e il sinistro.

Se non vengono sollevate obiezioni entro cinque giorni dall’ispezione, l’assicuratore è obbligato a pagare il sinistro e non può ritardare o evitare il pagamento. Questa disposizione si applica anche alle polizze assicurative stipulate dopo l’entrata in vigore della legge.

Inoltre, è stata approvata una disposizione che parifica le aree colpite da calamità in aree di crisi industriale non complesse e si applica la legge sulla riconversione e il rinnovamento produttivo delle aree di crisi industriale – legge n. 181 del 1989.

Con questa normativa si vuole garantire il mantenimento dell’occupazione e il tempestivo ripristino della capacità produttiva dopo una situazione di emergenza. Per l’attuazione di questa misura, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy concluderà accordi di programma con le Regioni interessate.

Ciro Di Pietro

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