Lollobrigida: sistema assicurativo agricolo va riformato

7% assicurati sul territorio è davvero un risultato fallimentare

Roma, 1 feb. (askanews) – Nella legge di bilancio “non è stata introdotta alcuna assicurazione obbligatoria a carico delle imprese agricole, anzi, al contrario, abbiamo dovuto sanare un buco di 200 milioni, riuscendo a garantire con fondi ministeriali il mantenimento, in linea con gli anni precedenti, del contributo agli agricoltori per la stipulazione delle assicurazioni agricole”. E’ quanto ha precisato il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, rispondendo a una interrogazione durante il question time al Senato.

Lollobrigida ha quindi ribadito che il sistema assicurativo italiano, “così come l’avete tenuto in piedi negli anni di governo, è un sistema sbagliato, non ha raggiunto nessuno degli obiettivi che si era posto”, e il Governo ha deciso di mettervi mano, “tant’è vero – ha proseguito – che con le Regioni e con le associazioni agricole lo stiamo riformando. Abbiamo intenzione di utilizzare anche un criterio che metta in condizione gli agricoltori di attivare davvero le difese attive e sottoscrivere contratti di assicurazione, perché il 7% di assicurati sul territorio nazionale è davvero un risultato fallimentare”.