“Lo Scuncerto, Scultura in Concerto”

Il 10 giugno al teatro romano di Nerone si terrà la fusione di suoni e forme 

Un evento artistico che promette di ‘trasportare’ il pubblico in un mondo magico di intuizioni e ispirazioni. “Lo Scuncerto, Scultura in Concerto” celebra la connessione tra miti e arti, combinando la potenza della musica e la bellezza della scultura in una sinergia straordinaria.

Fin dall’antichità, artisti di diverse discipline hanno collaborato per creare opere che si ispirano e si nutrono reciprocamente. Questo scambio ha dato origine a movimenti artistici, ideali e correnti di pensiero che hanno modellato la storia dell’arte.

“Lo Scuncerto” si inserisce in questa tradizione millenaria, invitando il pubblico a partecipare al processo creativo in cui la materia prende forma, nota dopo nota, colpo dopo colpo.

Le note evocative delle musiche impressioniste, dai compositori Moquet a Debussy, forniranno l’ispirazione per la creazione dell’opera scultorea. Un viaggio emozionante attraverso suoni e forme, mentre ogni nota e ogni colpo di scalpello daranno vita al mito di Pan.

Un’esperienza unica per esplorare la creatività, attraverso una connessione con l’essenza stessa dell’arte. L’esibizione di scultura e concerto si fondono in un’unica entità artistica. L’ambiguità dell’evento stimola l’immaginazione, sperimenta il potere unificante dell’arte e la sua capacità di superare le barriere convenzionali.

L’iniziativa, che vedrà protagonista Vincenzo Gaudino (flautista), Carla Orbinati (pianista) e Bruno Gentile (scultore), è patrocinata da “Pet Corner_na”, un’agenzia di servizi di toelettatura tradizionale che abbraccia l’arte e la creatività. La loro visione artistica dialoga in modo armonioso con la pittura e la scultura.

Il 10 giugno al teatro romano di Nerone (complesso archeologico di Napoli Sotterranea al Vico Cinquesanti), una data per gli amanti dell’arte e della creatività, rappresenta un invito a immergersi in un’esperienza inedita, in cui suoni e forme si fondono per creare un universo di ispirazione e celebrare la ricchezza dell’arte, aprendo le porte a nuove prospettive.