Lagarde: alzeremo tassi Bce a livelli che facciano calare inflazione

Potrebbe servire livello restrittivo. E bilancio andrà normalizzato

Roma, 18 nov. (askanews) – La Banca centrale europea continuerà ad alzare i tassi di interesse, fino a raggiungere “livelli in grado di far tornare l’inflazione al nostro obiettivo di medio termine (2% simmetrico) in maniera tempestiva”. E “limitarsi a rimuovere l’accomodamento monetario”, cioè portare i tassi al livello ritenuto di neutralità “potrebbe non bastare”: potrebbero quindi servire livelli dei tassi restrittivi. E’ il messaggio lanciato dalla presidente della Bce, Christine Lagarde intervenendo allo European banking Congress a Francoforte.

E oltre ad agire sui tassi, che sono la prima linea di intervento “nel contesto attuale – ha aggiunto – è appropriato che il bilancio (della Bce) venga normalizzato in maniera misurata e prevedibile”. Che significa anche ridurre la mole degli stock di titoli accumulati con i vari programmi anticrisi degli anni scorsi.

“A dicembre – ha ribadito Lagarde – definiremo i principi chiave per ridurre i nostri stock di titoli nei nostri portafogli”. Ma “parallelamente, i nostri strumenti per preservare l’ordinata trasmissione della politica monetaria”, in particolare la flessibilità sui rinnovi di titoli nel programma Pepp e il nuovo meccanismo antispread (Tpi) “resteranno attivi”, ha assicurato Lagarde.