Direct Advisory, prima rete digitale di Private Banker
“Non parliamo solo di progressi tecnologici, ma li mettiamo in pratica: nel giro di dieci mesi abbiamo lanciato Isybank e ora stiamo per lanciarne un’altra a supporto delle nostre operazioni bancarie”. Carlo Messina, AD Gruppo Intesa Sanpaolo, insieme a Tommaso Corcos, AD Fideuram ISPB, presenta Fideuram Direct, il primo servizio di consulenza finanziaria digitale del gruppo.
La piattaforma digitale per i risparmiatori e gli operatori che desiderano investire a distanza sui Mercati finanziari si arricchisce di Direct Advisory, un nuovo servizio di consulenza a distanza sulla gestione degli investimenti che si avvale del team di Direct Banker.
“Non c’è dubbio che sarà un successo. Questo significa prospettive di posti di lavoro e non è una minaccia per nessuno”- ha dichiarato l’AD Messina.
“Il fattore chiave di successo non è la tecnologia, ma le persone”- insiste l’AD Messina. “L’elemento tecnologico è qualcosa che deve essere affrontato, gestito e utilizzato per aumentare ulteriormente il valore delle persone che lavorano nell’impresa. I modelli di business vincenti del futuro si baseranno sulla gestione della ricchezza e sulla capacità di anticipare e gestire la tecnologia”.
L’AD di Intesa Sanpaolo ha continuato: “Ci aspettiamo che le banche stesse diventino operatori Fintech. Intesa Sanpaolo si sta trasformando da banca tradizionale a banca fortemente orientata al Fintech”.
“Vuole prima costruire e poi diventare proattiva nei confronti del Mercato. Guadagneremo quote di Mercato nel retail e nel wealth management attraverso la tecnologia, non attraverso acquisizioni. Sul digitale siamo un caso di studio internazionale e intendiamo partecipare all’Artificial Intelligence”.
“Il riposizionamento strategico del Gruppo nelle attività di Private Banking, asset management e assicurazione, avvenuto quasi un decennio fa, ha contribuito in modo decisivo a rendere il Gruppo un leader europeo in termini di solidità, efficienza e redditività”.
“L’ultimo Piano d’Impresa ha avviato una serie di centri di innovazione tecnologica. Il Gruppo rimarrà un attore di primo piano in un Mercato in cui la tecnologia sarà sempre il fattore dominante. Il digitale e l’intelligenza artificiale non sono una minaccia per il mondo bancario e finanziario, né per chi sa gestirli con lungimiranza”- ha ribadito l’AD Messina.
Luca Bortolan, responsabile Banca Diretta di Fideuram-ISPB, ha illustrato le caratteristiche del nuovo modello di consulenza, “adatto a una nuova generazione di risparmiatori che preferiscono un approccio innovativo alla pianificazione finanziaria”.
Paola Papanicolaou, Group Head of Transformation Intesa Sanpaolo, ha descritto la crescente importanza del settore WealthTech nel mondo dell’asset management e della consulenza.
Papanicolaou ha sottolineato che il Gruppo Intesa Sanpaolo “impiega 2mila persone nel settore della tecnologia e sta investendo molto nella creazione di una serie di fattori abilitanti per lo sviluppo di modelli di business innovativi nel settore commerciale, evidenziando che il Gruppo sta compiendo un percorso di trasformazione digitale per diventare una Tech Company capace di attrarre talenti e competenze”.
Nel suo intervento, l’AD Corcos ha dichiarato: “Il futuro della consulenza è già qui. L’innovazione tecnologica è uno degli elementi qualificanti del nostro Piano d’Impresa, la creazione di fiducia attraverso le relazioni personali è un elemento caratteristico della consulenza finanziaria e patrimoniale”.
“Fideuram Direct – ha aggiunto l’AD Corcos – è la creazione della prima rete digitale di Private Banker per i clienti che vogliono affidarsi a un consulente professionale, specializzato e di fiducia, utilizzando tutti gli strumenti tecnologici a loro disposizione”.
L’AD Corcos ha concluso: “In questo modo, stiamo ampliando la nostra proposta di consulenza per diventare leader nell’arena digitale, integrando la nostra rete tradizionale e offrendo servizi sinergici. Vogliamo contribuire alla diffusione della educazione finanziaria per una nuova generazione di clienti e all’emergere di nuovi professionisti, favorendo una nuova generazione di consulenti finanziari con una forte attitudine all’innovazione”.
Giovanni Lombardi Stronati
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