Industria, UNC: dati Istat su produzione preoccupanti, il Paese arretra

“Aumentare capacità spesa delle famiglie per far produrre di più le imprese

“Continua il trend negativo della produzione industriale. Un Paese che arretra anziché progredire”. E’ il commento dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC) sui dati resi noti dall’ISTAT sulla produzione industriale che hanno mostrato un calo dello 0,6% su base mensile a marzo e un calo del 3,2% su base annua.

“Come dimostra il crollo dei beni di consumo, il dato del -4,7% su base annua, o si ridà capacità di spesa alle famiglie e si assicura loro potere d’acquisto, oppure se le famiglie non spendono nulla, di conseguenza le imprese non producono”- afferma Massimiliano Dona, presidente dell’UNC.

Secondo la ricerca dell’Associazione, la produzione di marzo 2023 non solo è diminuita del 3,2% nei dati corretti per il calendario rispetto a marzo 2022, ma anche del -2% rispetto al 2019. I beni di consumo sono in calo dell’1,9% rispetto a 4 anni fa. Falsati invece dai lockdown i confronti con il 2021 e il 2020.

Ciro Di Pietro