I labirinti di Donatella Mazzoleni in mostra a Napoli

Inizia sabato 19 novembre, curata da Cynthia Penna

Milano, 14 nov. (askanews) – Architettura, scultura, pittura: Donatella Mazzoleni è una personalità variegata e poliedrica che esprime la sua inarrestabile creatività con i mezzi più disparati. Ed è la sua opera al centro di una mostra che aprirà sabato a Napoli, allo Studio ART1307, Rampe S.Antonio Posillipo.

La mostra offre una pregiata combinazione di disegni di architettura eseguiti per le serre dell’Orto Botanico di Napoli, e poi opere pittoriche in cui il labirinto si atteggia come una voluta, un cervello, un intestino o un utero quest’ultimo innegabilmente legato metaforicamente al ventre di Napoli.

Secondo la curatrice Cynthia Penna “una certa somiglianza nella forma del labirinto con quella del cervello umano, induce a riflettere e a soffermarsi sui concetti di formazione ed elaborazione del pensiero, di introspezione e di temporalità. Il labirinto come cervello e il cervello come labirinto: un dualismo fatto di convergenza, ma soprattutto un comun denominatore costante che è dato dai concetti di tempo, accesso, percorso e trasformazione. Il labirinto consiste sempre in un attraversamento; vi si entra e se ne esce senza mai arrestarsi, in un andare avanti che ripercorre l’essenza della vita nel suo aspetto di irreversibilità di una retrocessione”.

Una parte dell’esposizione è dedicata alle sculture in creta e rame dove la pregevole combinazione dei materiali conferma la raffinatezza e l’eleganza della personalità dell’artista. Tutte le opere convergono in un unico corpus di notevole spessore estetico e concettuale che rimarrà esposto nelle sale di ART1307 Studio dal 19 novembre al 7 gennaio 2024.

Lunedi 11 dicembre dalle ore 18 è prevista una conversazione con l’artista presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (via Monte di Dio, 14, Napoli)