Gli abitanti cercano vittime e oggetti dopo bombardamento su Rafah

Una bambina raccoglie come può libri, quaderni, e una palla

Rafah (Striscia di Gaza), 12 dic. (askanews) – Gli abitanti della città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza cercano a mani nude i loro cari e i loro beni in mezzo alle macerie dopo un bombardamento israeliano che ha provocato un enorme cratere nel quartiere di Zorob. Secondo i media palestinesi, ci sarebbero stati 20 morti. Una bambina raccoglie come può libri e quaderni e una palla. Abu Jazar, di 23 anni, dice: “C’è ancora gente sotto le macerie. La Pretezione civile ci sta aiutando ma non abbiamo abbastanza attrezzature per aiutarci a tirar fuori le persone. Chiediamo al mondo arabo, al popolo arabo e al mondo di fare pressione per fermare i bombardamenti su Gaza”.