E’ legge la Pdl per favorire i giovani imprenditori agricoli

Agia-Cia: traguardo importante portato avanti di concerto

Roma, 28 feb. (askanews) – E’ legge la Pdl della Lega per favorire i giovani imprenditori in agricoltura. Primo firmatario della Pdl è Mirco Carloni, deputato della Lega e presidente della commissione Agricoltura. Così il deputato della Lega Mirco Carloni, presidente della commissione Agricoltura e primo firmatario della Pdl. Il provvedimento, dedicato agli agricoltori under 20, prevede tra le altre cose un regime fiscale agevolato per il primo insediamento delle imprese giovanili nell’agricoltura, e agevolazioni in materia di compravendita di fondi rustici, oltre a sostegni per la formazione.

“Abbiamo finalmente la nostra legge sull’imprenditoria agricola giovanile. Un traguardo importante, espressione di un progetto costruito, prima di tutto, ascoltando gli under 40 del settore e punto di forza, non più discutibile, per iniziare davvero a investire sulle nuove generazioni”, commenta Enrico Calentini, il presidente nazionale di Agia, l’associazione nazionale dei giovani imprenditori agricoli di Cia.

“Sono stati mesi di intensa attività a confronto con la Commissione agricoltura affinché il testo recepisse le nostre istante – aggiunge Calentini – e l’attenzione dimostrata al tema dell’accesso alla terra, come alla formazione e al credito, ha chiarito sin da subito che i tempi erano maturi per portare a compimento un percorso solido e incentivante, realizzato insieme ai giovani agricoltori e in linea con gli obiettivi europei, dove stavamo già lavorando per la risoluzione Carvalhais sul ricambio generazionale in agricoltura”.

Per Agia-Cia resta, poi, aperto il nodo risorse. “Se si vuole pensare sul serio alla Banca delle Terre agricole, all’Osservatorio sui terreni, al ritorno dei voucher, al rilancio dell’Istruzione Tecnica Superiore e ancora di più alla transizione digitale – chiosa Calentini – servirà un impegno deciso e corale per arrivare a stanziamenti più importanti”.

“Ripeto da tempo – aggiunge il presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini – che la transizione agricola va costruita con gli agricoltori. L’iter che ha portato alla legge sull’imprenditoria giovanile nel comparto e Agia sempre propositiva nel lavoro sui testi con la Commissione agricoltura, hanno creato un precedente per tutta la politica agricola nazionale ed europea. Solo così, portando esigenze e proposte sui tavoli istituzionali si può dare un futuro all’agricoltura”.