Diego Esposito è il nuovo direttore del MUSAP Museo Artistico Politecnico, sede della magnifica collezione d’arte della Fondazione Circolo Artistico Politecnico.
Storico dell’arte, già vicedirettore del MUSAP, Esposito è stato nominato dal Consiglio di Amministrazione su proposta di Adriano Gaito, con il quale si avvicenda nel ruolo, che resta presidente e direttore generale della Fondazione Circolo Artistico Politecnico.
Esperto di scultura dell’Ottocento e del Novecento con all’attivo numerose curatele di mostre, di restauro e di conservazione di opere d’arte realizzate con materiali tradizionali e non convenzionali, Diego Esposito è docente di I fascia di Storia dell’arte all’Accademia di Belle Arti di Napoli, insegna storia dell’arte moderna, Storia dell’arte contemporanea e Teoria e storia del restauro ed è docente a contratto presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna dove insegna Teoria e storia del restauro e Problematiche di conservazione dell’arte contemporanea.
“Sono entusiasta ed onorato di essere il nuovo Direttore del MUSAP Museo Artistico Politecnico di Napoli – ha dichiarato Diego Esposito – prezioso scrigno di una straordinaria collezione di reperti artistici dell’Ottocento e del Novecento restando al contempo conscio delle importanti responsabilità che mi attendono nel guidare una simile istituzione culturale unica nel suo genere, che, dal 1988 ad oggi, non ha mai smesso di operare e dialogare con il nostro territorio”.
“A mio parere, di addetto non professionista, possiamo beneficiare del contenuto di un’opera – ha dichiarato Gaito – solo se assistiti da un esperto dotato di capacità conoscitive e sensibilità divulgativa.
Convinto di tale esigenza, per anni ho cercato un professionista a cui affidare la direzione del il Sito Museale, creato in città dalla Fondazione che presiedo.
Serviva una persona dotata di professionalità, umiltà, passione e sensibilità, ed in grado di valorizzare, col suo amore il nuovo Sito, donato alla Città ed al Territorio dai Soci Fondatori del Circolo Artistico Politecnico, ma ancora poco noto ed affermato.
Ho lottato molto e per molti anni per ricondurre l’Istituzione alla sua originaria funzione di Centro di Arte e di Cultura al servizio del Territorio di cui è parte attiva.
Nel corso di tanti anni d’impegno, costante è stata la mia ricerca permanente di chi potesse raccogliere il testimone, possedendo, oltre alle capacità di coniugare gli aspetti oggettivo e soggettivo dell’arte, anche quelle di far emergere i contenuti tecnico scientifici e la funzione comunicativa dell’opera.
In definitiva chi possedesse nel proprio DNA le potenzialità di agevolare la diffusione del Sito e delle sue raccolte, ma anche valorizzare la qualità artistica ed il significato sociale del contenuto. Ringrazio quindi la cara amica prof.ssa Isabella Valente, maggiore esperta della cultura artistica dell’800 e del ‘900 che, al suo Convegno “Studi e Scultura”, tenuto alla sede della Federico II, ha promosso il mio incontro con Diego Esposito agevolandone il legame con la Fondazione.
Continua il mio faticoso cammino avviato nel 1988, in occasione del centenario dell’Istituzione e, con Esposito siamo fieri ed orgogliosi di donare alla Città e al Territorio questo progetto. La nostra ricompensa, mai tangibile, crescerà parimenti alla crescita del successo del progetto”.
