“La filiera della canapa industriale è ormai una realtà importante, le cui potenzialità rimangono ancora in larga parte inesplorate. Come si dice in gergo, finora abbiamo grattato solo la superficie, ma le prospettive sono rigogliose.
Le fibre della canapa sono già utilizzate per produrre tessuti da abbigliamento e arredamento, con vantaggi termoregolatori. La fibra di canapa, oltre ad avere un indiscutibile successo sul piano alimentare e cosmetico, ha anche proprietà antifungine ed antibatteriche, e la sua coltivazione è meno inquinante di quella del cotone”. Lo afferma il senatore Luigi Nave (M5s).
“Dal punto di vista dello sviluppo industriale è giunto il momento di dare maggiore impulso alla ricerca e alla capacità produttiva, migliorandone e innovandone i processi. Oggi con il ddl Made in Italy è arrivato l’ok al mio odg – aggiunge Nave – che impegna il governo a intraprendere un’azione concreta su questo fronte.
Visto che stiamo per approvare una manovra decisamente avara in materia di investimenti, nel 2024, auspicando che Giorgia Meloni voglia invertire la rotta, na presa in seria considerazione anche questa filiera qui. La canapa può rappresentare l’opportunità del decennio per la nostra industria”.
