Caserta, al via la transizione digitale dell’Asl

Strumenti e soluzioni innovative migliorare performance e servizi

Caserta, 11 apr. (askanews) – “Sanità e digitalizzazione: buone prassi per eccellere” è il progetto innovativo dell’Al di Caserta che è stato presentato questa mattina presso la Camera di Commercio di Caserta.All’evento hanno partecipato insieme al Direttore Generale dell’Asl di Caserta, Amedeo Blasotti e l’Assessore al Bilancio, Finanziamento del Servizio Sanitario Regionale e Informatizzazione dei processi, Ettore Cinque. L’Azienda Sanitaria di Caserta sta attuando un processo di transizione digitale unico nel suo genere. Alla fine dello scorso anno l’Asl di Caserta ha infatti attivato un percorso innovativo, fortemente voluto dal Direttore Generale, Amedeo Blasotti, che la porterà nel corso prossimi tre anni ad un cambiamento profondo sia nella gestione dei processi interni, sia al miglioramento e alla maggiore efficienza nell’erogazione dei servizi sanitari. A supportare l’azienda sanitaria casertana in questo progetto innovativo sono le aziende leader del settore: Oracle, tra le più importanti realtà della tecnologia e del cloud a livello mondiale e da oltre 40 anni leader nella gestione dei dati; così come gli altri operatori economici di mercato KPMG, Healthy Reply e Fastweb, sono, sul piano nazionale, esperti di processi e fornitori di tecnologie di ultima generazione per la connettività e di infrastrutture sicure e performanti.

Il processo e il percorso di cambiamento riguarda tre linee principali di intervento sulle quali si sta operando contemporaneamente: la data analytics e il controllo di gestione (che consentono lo sviluppo e l’implementazione di un sistema di dashboarding e reporting operativo comprensivo degli indicatori utili alla valutazione della performance); la valutazione delle performance (informatizzando tutte le fasi di valutazione delle prestazioni organizzative ed individuali, assegnazione degli obiettivi, monitoraggio, revisione e valutazione, integrandole con il sistema di controllo di gestione ); la pianificazione e il budgeting, (anch’esse integrate con il controllo di gestione, in modo da ottimizzare l’utilizzo delle risorse l’assegnando il budget in misura adeguata in funzione degli obiettivi strategici aziendali). Nell’ambito del progetto Fastweb ha implementato soluzioni innovative per rafforzare la sicurezza informatica, incrementando il livello generale di resilienza dell’amministrazione secondo il paradigma di cybersecurity indicato dal NIST e dunque garantendo la protezione del patrimonio informativo e la sicurezza dei dati informatici.

Un importante aiuto arriva dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che, con la sua Missione 6 relativa alla Salute, prevede riforme e investimenti per 15,63 miliardi di euro da indirizzare in particolare proprio alla sanità digitale. La Regione Campania ha infatti sostenuto questo progetto, che prevede un investimento complessivo di 6.685.767,84, dei quali 6.268.686,76 finanziati proprio mediante l’utilizzo dei fondi assegnati alla Regione dal PNRR. Grazie alla transizione digitale sarà più efficace l’erogazione di servizi sanitari, si riducono i tempi di attesa e si semplifica la comunicazione tra strutture sanitarie e cittadini. I benefici che comporta un uso accurato del digitale nella sanità vanno però oltre uno schema di cura tradizionale e impattano su tutte le fasi e le azioni della vita dell’Azienda Sanitaria, come ad esempio l’aumento delle capacità decisionali che consente di incrementare la qualità e l’efficacia dell’assistenza sanitaria. Per ottenere questo risultato è necessario avvalersi di strumenti di supporto che possono esprimere il proprio valore proprio in funzione della quantità di dati e di informazioni strutturate disponibili. E non solo: fondamentale è anche la possibilità di condividere i dati sanitari e organizzativi dell’azienda, in modo da rendere maggiormente efficiente l’azione del sistema di cura territoriale. Ed è quello che sta realizzando l’Asl di Caserta con il progetto di transizione digitale.

“Il crescente volume di dati generato da tutte le aziende sanitarie ed in particolare la nostra, – spiega Amedeo Blasotti, Direttore Generale dell’Asl di Caserta – offre opportunità illimitate per prendere decisioni informate, tempestive ed efficaci. Grazie a innovazione e tecnologia possiamo estrarre informazioni da tutti questi dati e rendere più accessibili e fruibili le informazioni a tutti i soggetti che operano e lavorano nelle aziende sanitarie. Stiamo parlando di processi tangibili, di applicazioni innovative che porteranno nei prossimi 3 anni a una nuova realtà sanitaria. Fra l’altro le attività procedono secondo una tabella di marcia ben precisa, costantemente monitorata. Non c’è possibilità di sfuggire al cambiamento. Inoltre la valutazione del personale sanitario è un fattore chiave per avere risorse umane maggiormente efficienti e pertanto un’offerta sanitaria di maggiore qualità. Mentre l’analisi e il budgeting accurato permettono di “spendere meglio” e investire dove serve.È grande motivo di orgoglio per noi l’aver attivato un processo innovativo che migliora l’efficacia e l’efficienza dei servizi sanitari ma anche la gestione amministrativa e contabile de processi. Siamo tra le prime aziende sanitarie ad adottare applicazioni innovative uniche, grazie alle quali compiamo un passo significativo verso la modernizzazione dei flussi di lavoro; inoltre, con le funzionalità di automazione avanzate si sta sempre più rafforzando anche la semplificazione dei processi”.