Bormioli Pharma: i progressi nel terzo report ESG

Raggiunto il 45% di materiali sostenibili nei prodotti venduti

Parma, 23 apr. (askanews) – Pubblicata la terza edizione del report ESG di Bormioli Pharma, l’azienda leader globale nella produzione di contenitori ad uso farmaceutico e di dispositivi medici. Un documento che consolida i progressi del gruppo anche nella transizione verso soluzioni a minore impatto ambientale. Lo racconta nel dettaglio il Ceo di Bormioli Pharma, Andrea Lodetti: “Questa terza edizione raccoglie il risultato delle azioni promosse dal nostro gruppo per favorire una crescita sostenibile nelle comunità in cui viviamo e lavoriamo e sottolinea la forte volontà di sostenere l’industria farmaceutica nella sua transizione verso obiettivi di sostenibilità. I risultati economici che abbiamo raggiunto nel 2023, con un aumento dei ricavi del +17% rispetto all’anno precedente, confermano la validità delle scelte strategiche della nostra azienda”. Una strategia che Bormioli Pharma ha operato all’interno di un quadro macroeconomico e geopolitico incerto, con occhio già rivolto alle sfide del prossimo futuro, fra le quali migliorare la salute e il benessere delle persone: “Il mondo continua ad affrontare una volatilità geopolitica, economica e sociale che ha un impatto sulla vita quotidiana delle persone. In qualità di produttori di soluzioni di packaging farmaceutico, sottolineiamo il nostro ruolo di partner dell’industria farmaceutica nello sviluppo di pratiche mediche sempre più diffuse, efficaci e sostenibili”. Lo stesso report conferma come Bormioli Pharma abbia lavorato per tutto il 2023 con l’obiettivo di essere un importante promotore di crescita responsabile, come spiega la ESG Manager, Claudia Monfredini: “Uno dei risultati più significativi ottenuti nel 2023 è stato il raggiungimento del 45% di materie prime sostenibili nei prodotti venduti, a fronte di un obiettivo del 50% entro il 2025. Oltre a questo, Bormioli Pharma ha confermato il proprio impegno nella riduzione del 30% della Carbon Intensity e del 41% della Water Withdrawal Intensity entro il 2030”. Impegno ESG che si allarga anche all’obiettivo di raggiungere il 95% di dipendenti formati sui temi di Diversity & Inclusion entro il 2025 e la volontà di completare la valutazione del 90% dei fornitori sulla piattaforma EcoVadis entro il 2026. “Inoltre, per rendere più solida la nostra strategia ESG abbiamo deciso, con un anno in anticipo rispetto ai nostri obiettivi interni e due rispetto alla normativa, di far validare ad un ente terzo il nostro report di sostenibilità”. Una serie di traguardi che confermano la validità delle scelte strategiche di Bormioli Pharma.