Pubblicato oggi il Report “Economie regionali”
In Italia, nei primi 8 mesi di quest’anno gli investimenti nelle Amministrazioni locali sono aumentati in modo significativo, a fronte di un incremento più modesto nel 2022 rispetto alla media del triennio precedente.
Secondo il rapporto “Economie regionali”, pubblicato oggi dalla Banca d’Italia, questa situazione è “Sostenuta dall’utilizzo del Fondo di coesione europeo nel ciclo di programmazione 2014-2020, il ritmo di spesa, però, deve accelerare per completare i pagamenti entro la scadenza del 2023”.
“Nei prossimi anni si prevede un’ulteriore intensificazione degli investimenti locali in relazione alla realizzazione dei progetti del PNRR. Si prevedono nuove risorse per oltre 140 miliardi di euro nel ciclo di programmazione 2021-27 della politica di coesione italiana ed europea”.
“Come nelle crisi precedenti, durante la pandemia la produzione pro capite nelle regioni centrali e settentrionali è diminuita più che nel sud”.
“Ciò ha portato a una riduzione delle disparità regionali, interrotta però dal successivo processo di ripresa. Le tendenze recenti sono state generalmente più favorevoli per le regioni centrali e settentrionali, ma sembra improbabile che le disparità regionali si riducano nell’anno in corso”.
Giovanni Lombardi Stronati
