ArtCloud Network: tutelare beni culturali anche in aree a rischio

Alla direttrice Museo Kiev il Premio “Save the Cultural Heritage”

Roma, (askanews) – Conservare e valorizzare il patrimonio artistico e culturale mondiale, impiegando tecnologie innovative per offrire ai visitatori esperienze immersive e coinvolgenti. Questa la mission di ArtCloud Network International, gruppo italiano impegnato attivamente all’estero anche in zone dove conflitti armati o calamità naturali hanno distrutto o danneggiato monumenti e musei per restituirne e conservarne la memoria in qualche caso solo digitale. Progetti che coinvolgono ingegneri, architetti, esperti di conservazione dei beni culturali, informatici e che si trasformano in installazioni, in soluzioni museali all’avanguardia, in strumenti di memoria collettiva e di cui il Gruppo offre una panoramica alla VI edizione di Ro.ME Museum Exhibition in corso alla Fiera di Roma.”Ci muoviamo molto a livello internazionale, – dichiara ad askanews Laura Conti, Ad di ArtCloud Network International – anche perché ci sono davvero dei patrimoni sconosciuti, in alcuni casi mai divulgati. Stiamo lavorando moltissimo in Azerbaigian, stiamo aprendo nuovi progetti in Turchia. Ci muoviamo anche su contenuti al momento in territori molto difficili perché noi operiamo a livello più alto di quelle che sono le situazioni geopolitiche, ci muoviamo nell’ambito della cultura che per noi non ha barriere. Il mercato italiano – prosegue – è ovviamente un mercato molto maturo, fatto di beni già ampiamente protetti, organizzati e strutturati però pensiamo di poter portare del valore magari in musei minori, in siti archeologici e culturali minori dove il nostro intervento, che è polispecialistico e mirato alla valorizzazione a 360 gradi di un posto – parliamo di architettura, tecnologia, contenuti – potremmo dare anche lì il nostro valore con il nostro posizionamento”.L’attività del Gruppo quest’anno si concretizza anche nella prima edizione del premio “Save the Cultural Heritage”, realizzato in collaborazione con il concorso letterario Premio Laurentum, e che è destinato a persone o organizzazioni che operano per tutelare la cultura. “Il Premio, che quest’anno diamo a Yuliia Vaganova, direttrice del Museo delle Belle arti di Kiev, – dichiara ad askanews Fabrizio Conti, Direttore creativo di ArtCloud Network International – vuole premiare chi ancora oggi lotta, nonostante le bombe e i pericoli, per poter mantenere aperto il proprio museo, ovvero mantenere in vita la possibilità di fruire del patrimonio culturale. Credo che sia un bel pensiero”.Il Premio verrà consegnato il 15 dicembre durante la Cerimonia della XXXVII edizione del Premio Laurentum.