A Milano al via 200 nuovi appartamenti in housing sociale in zona Sarpi

Iniziativa da 40 mln del Fondo Ca’ Granda (Policlinico, Cdp, F.Cariplo)
Milano, 21 ott. (askanews) – Al via a Milano il progetto di rigenerazione urbana e sociale per la realizzazione di 200 nuovi appartamenti in Housing Sociale nel quartiere Sarpi. L’iniziativa è promossa dal Fondo Ca’ Granda – partecipato dalla Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dal Fondo Investimenti per l’Abitare (Cdp), da Fondazione Cariplo e gestito da InvestiRE Sgr (Banca Finnat). L’intervento di rigenerazione, che prevede un investimento complessivo di oltre 40 milioni di euro, riguarda uno storico complesso residenziale collocato fra le vie Sarpi, Bramante e Niccolini e porterà alla realizzazione di 200 nuovi appartamenti destinati alla locazione a lungo termine e al social housing, rispondendo ai crescenti bisogni abitativi del capoluogo lombardo. Il complesso immobiliare ospiterà anche la prima Casa Ronald di Milano, iniziativa sostenuta dalla Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald e dedicata alle famiglie con bambini in cura in ospedale. “La riqualificazione del complesso di via Sarpi e Bramante rispecchia il vero significato del social housing voluto dal Policlinico di Milano – ha spiegato Marco Giachetti, presidente della Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico -. Da una parte, abitazioni belle e moderne a prezzi calmierati per le fasce deboli della popolazione; dall’altra, interventi nel sociale che portano beneficio a tutta la città. La storia si ripete, e mi piace pensare che i valori dell’antica Ca’ Granda, un luogo ospitale per tutti i bisognosi, una sorta di agorà che abbracciava tutta la città, siano giunti fino a noi, e si rinnovino oggi attraverso questo progetto. Questi edifici furono donati al Policlinico di Milano con grande generosità, e oggi l’ospedale ricambia questa beneficenza restituendo valore alla città, mentre parallelamente costruisce il nuovo Policlinico, una grande opera architettonica a servizio dei cittadini, che darà ancora più valore alle nostre eccellenze in campo medico e scientifico”.