Yesim Ucelli è la nuova amministratrice delegata di Mars Italia

E’ anche general manager della regione Mars Sud Europa
Milano, 25 ott. (askanews) – Cambio ai vertici Mars: Yesim Ucelli è la nuova amministratrice delegata di Mars Italia e general manager della regione Mars Sud Europa. Il suo percorso in Mars inizia nel 2010 come chief financial officer sales & finance director di Mars Turchia, dove ha contribuito al dispiegamento della strategia di crescita dell’allora segmento global chocolate per i mercati emergenti. Nel 2014 inizia la sua a prima esperienza di vita italiana nel business multisales, trasferendosi con la famiglia a Milano, per ricoprire il ruolo di chief financial officer di Mars Italia, membro del board. Oltre a consentirle di conoscere da vicino la realtà italiana, questo ruolo è stato per lei volano importante di crescita professionale, distinguendosi per impatto sulla crescita dei risultati e capacità di guidare iniziative di efficienza. Nel 2017 prosegue la sua ascesa con la promozione al ruolo di cfo di Mars Central Europe (Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Romania), trasferendosi a Praga. Anche in questa occasione contribuirà alla realizzazione della più ampia agenda regionale, guidando la trasformazione locale del business e avviando nuovi processi di governance dopo l’integrazione del business Mars Wrigley. Nel 2020 viene nominata general manager Mars Baltics (Lituania, Lettonia, Estonia) dove ha affrontato la sfida di guidare la crescita progressiva del business e creazione di valore in piena pandemia. “Sono onorata per la fiducia che Mars ha voluto confermarmi con questa scelta e sia io che i miei figli siamo felicissimi di essere tornati in Italia. La sfida più grande? Pensare in generazioni e non solo in trimestri: crescere ancora, non solo in Italia ma in tutto il Sud Europa, riuscendo sempre a integrare valutazioni di lungo periodo in ogni decisione – ha commentato Ucelli – Le aspettative della società odierna sono più forti che mai e, come leader, siamo chiamati a fare le scelte giuste ogni giorno, non solo verso le realtà che guidiamo ma rispetto al mondo che vogliamo domani. Sento personalmente la responsabilità di fare scelte giuste, e soprattutto mutuali, ogni giorno – chiosa – perché non esiste business sostenibile nel tempo se i benefici non sono ripartiti con reciprocità tra tutti gli stakeholder coinvolti”.