Yemen, Farnesina: trasferimento petrolio Safer con contributo Italia

“In prima linea per scongiurare catastrofe ambientale”

Roma, 26 lug. (askanews) – “Anche grazie al contributo italiano, sono iniziate oggi le operazioni di trasferimento del petrolio dalla nave FSO SAFER, ancorata per anni al largo delle coste dello Yemen. Italia in prima linea in questo progetto Onu che scongiura una catastrofe ambientale nel Mar Rosso”, scrive la Farnesina sul suo account Twitter parlando delle operazioni per mettere in sicurezza un milione di barili di greggio presenti a bordo della vecchia petroliera.

Il greggio verrà trasferito su un’altra nave per evitare l’esplosione o la rottura dello scafo con il rischio che venga sversato in mare fino a quattro volte il petrolio rilasciato nel disastro della Exxon Valdez del 1989, ha ricordato il segretario generale delle Nazioni unite Antonio Guterres.

La nave arrugginita è ancorata da oltre 30 anni a poche miglia dalla costa yemenita, ma le operazioni di scarico e manutenzione si sono bloccate nel 2015 a causa dello scoppio del conflitto nel Paese.