Una “settimana di musica d’insieme” tra concerti e prove aperte

Sollima, Pieranunzi, Robinson, il Quartetto Goldberg tra i protagonisti. A Napoli, dal 26 novembre, a Villa Pignatelli e all’Auditorium di Bagnoli

Napoli. Sollima, Pieranunzi, Robinson, il Quartetto Goldberg, sono tra i protagonisti della “Settimana di Musica d’Insieme”, storica manifestazione ideata nel 1971 da Salvatore Accardo e Gianni Eminente,  che torna tra il 26 novembre ed il 3 dicembre con una nuova programmazione a Villa Pignatelli e, per la prima volta, negli spazi dell’Auditorium Porta del Parco di Bagnoli.

L’iniziativa, promossa e finanziata dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica”, è organizzata dall’Associazione Alessandro Scarlatti in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Campania. La programmazione offre al pubblico, gratuitamente, una serie di concerti  oltre alla possibilità di assistere al ciclo, ad essi collegato, di prove aperte.

“E’ la caratteristica principale di questo progetto – sottolinea Tommaso Rossi, direttore artistico dell’Associazione Scarlatti – che introduce nuove possibilità di fruizione e di ascolto  per il pubblico.

Oltre ai concerti si aprono anche le prove, consentendo in tal modo agli spettatori di assistere alla genesi della performance musicale e di renderli partecipi della creazione dell’evento stesso”.

Il programma propone, nella Veranda neoclassica di Villa Pignatelli, le prove aperte al pubblico, ma anche alle scuole che si prenoteranno (il 27 e 28 novembre e l’1 e 2 dicembre, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17) e un ciclo di concerti che iniziano con  l’esibizione del Quartetto Goldberg impegnato, domenica 26 novembre (alle ore 11) in un programma musicale dedicato a Mozart e Ravel.

Nella Settimana si alterneranno le prove e le esibizioni di affermati musicisti, protagonisti della scena nazionale, come nel caso del grande violoncellista Giovanni Sollima, impegnato in ben due concerti: il 2 dicembre presso l’Auditorium Porta del Parco di Bagnoli, con  un “solo” di grande fascino con musiche che,  dalla tradizione mediterranea ai Nirvana, abbracciano stili ed epoche diverse. Il secondo – la mattina del 3 dicembre presso la Veranda di  Villa Pignatelli, nel ruolo di violoncello solista insieme alla Scarlatti Baroque Sinfonietta, l’ensemble di musica antica nato nell’ambito delle attività dell’Associazione Alessandro Scarlatti.

Altri protagonisti della Settimana sono i violinisti Gabriele Pieranunzi, Nicholas Robinson, il giovanissimo Ivos Margoni, il violista Francesco Fiore, il pianista Antonello Cannavale, il violista Francesco Solombrino, il violoncellista Danilo Squitieri.

“La Settimana di Musica d’Insieme sottolinea Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune di Napoli  – trova nell’Auditorium Porta del Parco di Bagnoli (che si affianca per la prima volta alla storica sede della manifestazione) una nuova e ideale cornice. Prosegue così l’ampio percorso di valorizzazione che l’Amministrazione Manfredi ha voluto dedicare al sito che, dalla sua recente riapertura, ha già visto svolgersi oltre 160 giornate-evento apprestandosi a diventare un polo culturale tra i più significativi della città nonché volano di sviluppo per tutta l’area di Bagnoli-Coroglio, in piena coerenza con la strategia di risanamento ambientale e rigenerazione urbana in atto”.

“L’edizione 2023 della Settimana di Musica d’Insieme – aggiunge Ferdinando Tozzi, delegato del Sindaco di Napoli per l’industria musicale e l’audiovisivo – in coerenza con le linee guida del progetto ‘Napoli Città della Musica’, coniuga una spiccata propensione all’internazionalizzazione della proposta artistica ad una forte attenzione alle eccellenze del territorio, per proporre un programma denso di musica e di eventi, con una forte carica divulgativa e innovativa, in grado di attrarre un pubblico ampio e diversificato” .