Un museo di cultura immateriale

Giovedì 9 novembre a Palazzo Fondi il convegno promosso dalla cooperativa sociale l’Arsenale di Napoli

Sarà Palazzo Fondi, a Napoli, ad ospitare, giovedì 9 novembre dalle ore 9.30 alle ore 13.30, la tavola rotonda “Per un museo di cultura immateriale: modelli possibili di fruizione”.

Il convegno è il momento conclusivo di un Progetto promosso e finanziato dalla Regione Campania – Dipartimento musei e biblioteche di interesse locale, ideato da Maria Cristina Comite e Marco Izzolino, fondatori della Cooperativa sociale l’Arsenale di Napoli, e si terrà al termine delle due giornate di workshop che stanno vedendo la partecipazione di numerosi artisti e operatori del settore turistico-culturale.

Il progetto denominato “Un museo liquido in Campania”, ha visto il suo primo appuntamento lunedì 6 novembre con il workshop “Il tessuto connettivo creativo”.

Oggi doppio appuntamento, sempre a Palazzo Fondi, con il workshop “Corridoi immateriali e attrattori silenziosi” e “Le stazioni dell’arte e il modello Napoli sottosopra”.

Due workshop, quelli di oggi destinati, il primo ad agenti di viaggio e tour operator che curano l’incoming in Campania ed il secondo alla dirigenza ANM settore patrimonio, direzione dell’accademia di belle arti e referenti comunali e regionali.

“Siamo molto soddisfatti di come è andata la prima giornata di workshop – hanno dichiarato gli organizzatori – non ci aspettavamo una così folta partecipazione.

Il nostro progetto è un’assoluta novità per la Campania, siamo riusciti a mettere insieme, tanti artisti di tutte le fasce di età e provenienti da tutta la regione, seduti allo stesso tavolo.

A tutti loro è stato chiesto di fare rete e di realizzare un progetto che punti l’attenzione in modo particolare alle aree interne della Campania.

Dunque pensare a dei luoghi poco conosciuti, dove fare delle installazioni, per aiutare a decentrare i flussi turistici, nonché a destagionalizzare il turismo nella nostra regione.

L’obiettivo è quello di creare attraverso l’arte un Focus sui luoghi che sono casomai poco noti, ma che invece sono degli scrigni del patrimonio immateriale”.

Al convegno del giorno 9 novembre parteciperanno: Giulio Baffi, critico teatrale; Igina di Napoli, direzione artistica Teatro del Contemporaneo; Alessio Strazzullo, founder e content creator di Casa Surace; Alessandra Attena, project leader per Urban Value di Palazzo Fondi Art District; Giorgio Milano, Simona da Pozzo, Mauro Maurizio Palumbo (artisti e performer)
Giuseppina Testa e Marinella Buongiovanni (neuropsichiatria infantile, Distretto 24, Centro salute mentale dell’Asl Napoli 1); Maria Corbi (responsabile patrimonio artistico dell’ANM);
Giovanna Cassese (presidente del Consiglio Nazionale delle Arti e della musica); Luigi Crimaco (direttore Museo Biagio Greco di Mondragone); Mafalda Inglese (amministratore di My Fair srl); Francesca Amirante (consigliere del sindaco per il patrimonio diffuso materiale e immateriale) Anita Florio (dirigente Uod direzione e promozione musei e biblioteche della regione Campania); Felice Casucci (assessore al turismo e semplificazione amministrativa della Regione Campania). L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.