Tutto il mondo danza a Dif 2022

Dal 25 al 27 febbraio alla Fortezza da Basso. Lezioni ed esibizioni di danze polinesiane stile aparima, afro yoruba yemayà, danze del popolo baschiro. E poi quelle che ci riportano nel passato: Lindy Hop, il Vintage jazz e il Gran Ballo dell’800

Danzainfiera 2022, è tutto pronto. La manifestazione, che si tiene a Firenze da sedici anni, prenderà il via venerdì 25 febbraio per concludersi domenica 27. Audizioni, stage, lezioni, incontri di formazione, convegni, eventi, gare. Momenti di spettacolo e possibilità di aggiornarsi sulle tendenze del momento. A Danzainfiera trovi tutto e per tutti.

Per questa ripartenza molto attesa, dopo un anno di fermo, sono previste tante novità. Lezioni aperte su discipline già conosciute a Dif, ma tanti sono gli impulsi provenienti da tutto il mondo: la Brush Dance irlandese o “danza della scopa”, che è figlia del Clog Dancing, i balli Afro Yoruba Yemayà originari di Cuba, la danza polinesiana stile Aparima, danze della Mongolia, del popolo baschiro, ma anche il Flamenco e il Tango Argentino. E ancora danze che nascono dalla fusione di diversi stili – la Martial Dance® che fonde danza e arti marziali, l’Acro Dance, la CardioDance – e le danze a ritroso nel tempo – il Lindy Hop e il Vintage jazz dei primi anni ‘30 del secolo scorso, Le danze storiche di società nel balletto russo” come la Polka, la Polonaise e il Valzer, che potranno essere approfondite in sala con la Compagnia Nazionale di Danza Storica che presenta il Gran Ballo dell’800. Per i più audaci l’Aerial Passion Zone, una speciale area dedicata alle arti aeree dove tutti i giorni grandi e piccini potranno sperimentare verticalismo, tessuti, cerchio e trapezio insieme ai tecnici ACSI, per vivere da protagonisti un’esperienza da circo.

LA SCOPERTA DEI TALENTI

Come sempre sono previste molte audizioni e per queste c’è grande attesa perché negli anni scorsi sono stati tanti i giovani artisti a vedere cambiata la propria vita dopo un’audizione a Dif. E quest’anno arriveranno dall’America in cerca di giovani talenti i direttori Thelma Louise di Joffrey Ballet School, Tracy Inman di The Ailey School, Davis Robertson di New York Dance Project e Antonio Fini di Fini Dance New York (conosciuto al grande pubblico come giudice di Ballando on the Road). Ma saranno presenti anche le migliori accademie professionali italiane di danze accademiche e performing arts.

TANTE SPECIAL GUEST

Ma soprattutto nella splendida Fortezza da Basso, camminando tra gli stand o spostandosi da un appuntamento a un altro, chi ci sarà potrà incontrare tante special guest. Grande attesa per i ballerini Marcello Sacchetta, Santo Giuliano e Alice Bellagamba noti al pubblico per la partecipazione alla trasmissione Amici, ma anche per étoile e artisti internazionali quali Monica Perego, Raffaele Paganini, Vladimir Derevianko, oltre ai fenomeni social del momento, la ballerina Marta Molinari con la sua live ballet experience e la coppia “Madre e figlio” Paola Manghisi e Lorenzo Azzolini, che danno appuntamento ai loro follower nel loro speciale stage di Hip Hop.

EVENTI IMPERDIBILI

Boom di partecipazione agli eventi coreografici: in un momento così difficile per i docenti e coreografi, il cui lavoro dipende dalla presenza in sala dei ballerini, l’alto numero di iscrizioni agli eventi testimonia la voglia di rinascita e ripresa delle attività di tutto il mondo coreutico. Trepidante attesa per i due concorsi: la 17a edizione di Expression International Dance Competition, il più importante Concorso Internazionale europeo organizzato da I.D.A con molte partecipazioni di scuole dall’estero; e Musical: il Concorso che festeggia il suo 10° anno con una giuria che include tutti i direttori artistici delle più prestigiose accademie di Musical.

Tra le competizioni segnaliamo Kidz Hip Hop Hurrah! il contest mixstyle dedicato a grandi e piccoli della cultura urbana e Contemporary Battle, evento unico in Italia, la sfida di contemporaneo 1vs1 targata Fini Dance che fa volare a New York!

Fiori all’occhiello: Ballare Viaggiando, il giro del mondo in danza sostenuto dall’omonimo portale e dedicato alle danze folk, Contemporary on Stage, la vetrina aperta a giovani compagnie, ensemble e coreografi  emergenti con lo scopo di offrire opportunità lavorative; Pop Tap Festival, che per la 6 a volta dà appuntamento agli amanti delle claquettes provenienti da tutta Italia e dalla Francia, con esibizioni di assoli, duo, trio e gruppi in tutti gli stili di tap dance e clog dance, guest artist Ruben Sanchez e D’Angelo Bros.

Infine Dance & Junior Parade e rassegne di ogni tipo organizzate da Associazioni come ADI, RBS, FINI Dance ed Enti di Promozione del Coni quali ACSI, AICS, CSEN e rivolti ai propri affiliati. Per tutti si registra un quasi tutto esaurito.

Momento di spettacolo di altissimo livello, in questa edizione della ripartenza e della bellezza, promosso dalla sartoria artigianale DellaLo’ e fortemente voluto dall’organizzazione Dif, uno speciale Galà, che vedrà esibirsi Les Italiens de l’Opéra, una compagnia formata da ballerini italiani che fanno parte del Corpo di ballo dell’Opéra di Parigi, fondata e diretta da Alessio Carbone che dell’Opéra è primo ballerino. Tra i nomi annunciati Bleuenn Battistoni, Nicola Di Vico, Francesco Mura, Andrea Sarri, Alexandre Boccara, Hohyun Kang, che si esibiranno in assoli e pas de deux alternando il repertorio classico al contemporaneo, da Bournoville fino a Bigonzetti.

Guest artist Francesco Mariottini e Alessandra Tognoloni de Les Ballets de Monte-Carlo (impegnati anche nello stage di repertorio Jean-Christophe Maillot, neoclassico contemporaneo).

La voglia di esserci è tanta dopo la pandemia e la risposta alla manifestazione è stata di gran lunga superiore a quella che ci si aspettava. Il popolo della danza ha voglia di ritrovarsi. Grande attenzione sarà data alle norme anti-covid. Alla tre giorni si potrà accedere solo se muniti di green pass rinforzato e indossando FFP2.