Non c’è pace per gli studenti. Anche dopo l’accordo tra governo e Regioni, l’orizzonte delle riaperture resta frastagliato. Domani, 7 gennaio, 5 milioni di studenti della scuola dell’infanzia, delle elementari e delle medie hanno il via libera formale per tornare a scuola dopo le chiusure causate dalla seconda ondata di Coronavirus. Lunedì 11 gennaio potranno tornare al 50% anche gli studenti delle scuole superiori, che da settimane ormai sono in Didattica a distanza. E sono proprio loro a preoccupare di più gli enti regionali in vista della ripartenza.
«Le Regioni hanno la competenza per assumere determinate decisioni,