Tajani: manifestazione Pd 2 giugno? È democrazia, ma no alla violenza

La Festa è di tutti, uno può essere pro o contro il premierato

Roma, 9 mag. (askanews) – “Io sono per la democrazia, purché non si insulti, non si offenda, non si attacchi: ognuno organizza le manifestazioni che vuole. L’importante è che non siano manifestazioni violente. Certo, come è capitato oggi che hanno insultato la Roccella, a me sembra è un atto di inciviltà, non è un atto democratico”. Lo ha detto il segretario di Forza Italia, Antonio tajani, parlando della manifestazione del Pd contro il premierato.”Uno – ha aggiunto – può essere a favore dell’aborto o contro l’aborto. L’importante è che ci si confronti. Ognuni è libero di avere le proprie idee, di fare le proprie proposte”.Allo stesso modo, ha proseguito, “uno può essere a favore del premierato, un altro può essere contro. La festa della Repubblica è la festa di tutti, non è la festa di una parte, come il 25 aprile. Però se vogliono fare la manifestazione la facciano pure come ritengono più opportuno, non è quello che mi preoccupa. L’importante è che non ci siano mai manifestazioni violente, anche nel linguaggio”.