Salario minimo,Schlein a Calderone: paga dignitosa è un diritto

‘Governo non può non capire che sfruttamento lavoratori poveri va vietato per legge: in Italia sono 3 milioni’

Roma, 1 lug. (askanews) – “La Ministra del lavoro dice che non serve una legge sul salario minimo. A lei e al governo vorrei ricordare che ci sono tre milioni di lavoratrici e lavoratori poveri in Italia e che questo governo non può non capire che sotto una certa soglia non si può parlare di lavoro ma è sfruttamento. La proposta delle opposizioni rafforza la contrattazione collettiva perché fa valere per tutti i lavoratori di un settore la retribuzione complessiva prevista dal contratto comparativamente più rappresentativo. E fissa anche una soglia di 9 euro l’ora, sotto la quale non si può scendere nemmeno nella contrattazione. Questo per garantire una giusta retribuzione anche dove la contrattazione non c’è o dove è fatta da contratti pirata”. Lo dichiara la segretaria del Pd Elly Schlein, replicando al no della ministra del Lavoro Elvira Calderone al salario minimo legale.

“Il lavoro – sottolinea Schlein- va pagato dignitosamente da chi lo usa. Il fisco va riscritto per dare equità al prelievo riducendo in modo strutturale il peso sul lavoro dipendente e non attraverso la gentile concessione di agevolazioni o decontribuzioni temporanee e categoriali” .