Rigoberta Menchu: “Senza qualità della vita impossibile parlare di pace”

La Premio Nobel a Roma al Meeting Internazionale della Fraternità

Roma, 10 mag. (askanews) – “Sono milioni le persone nel mondo che sopravvivono senza mangiare, senza alimentazione o con il poco che rimane per sopravvivere, così il cibo si traforma in uno strumento per la guerra più che in uno strumento per la pace. L’alimentazione dv’essere in vece uno strumento per la pace. L’armonia, la tranquillità, hanno a che vedere con la qualità della vita. Se non c’è qualità della vita, non possiamo parlare di pace”. Questo uno dei passaggi più significativi del Premio Nobel per la Pace Rigoberta Menchù, intervenuta all’evento organizzato da Coldiretti e Campagna Amica nell’ambito della seconda edizione del Meeting Internazionale della Fraternità dal titolo “BE Human”, organizzato dalla Fondazione Fratelli Tutti.Al tavolo dedicato all’agricoltura, uno dei 12 tavoli tematici che si tengono in questi giorni a Roma, introdotto dal segretario generale di Coldiretti Vincenzo Gesmundo, si sono svolte diverse riflessioni sulla trasformazione dei sistemi alimentari e della loro sicurezza. Un momento di confronto sul futuro del cibo dal punto di vista etico e sociale a cui hanno partecipato tra gli altri Heidi K hn, vincitrice del World Food Prize 2023, Ibrahim Assane Mayaki, inviato speciale dell’Unione Africana per i sistemi alimentari e Maurizio Martina, direttore aggiunto della Fao.