Ratzinger nel suo testamento: “La fede è ragionevole”

“Cristo è la vita e la vita, la Chiesa il Suo corpo”

Città del Vaticano, 31 dic. (askanews) – “Ho visto e vedo come dal groviglio delle ipotesi sia emersa ed emerga nuovamente la ragionevolezza della fede”: è uno dei passaggi del testamento che Benedetto XVI lascia alla Chiesa intera. Il testamento spirituale di Joseph Ratzinger, morto oggi all’età di 95 anni, è pubblicato nel volume “Nient’altro che la Verità”, scritto da monsignor Georg Gaenswein, suo segretario particolare, con il giornalista e scrittore Saverio Gaeta, in uscita a gennaio per le edizioni Piemme.

“Rimanete saldi nella fede! Non lasciatevi confondere – aggiunge Benedetto XVI – Gesù Cristo è veramente la via, la verità e la vita – e la Chiesa, con tutte le sue insufficienze, è veramente il Suo corpo”.

Nel volume, apprende Askanews, il Papa emerito ringrazia tutti coloro che ha incontrato nella “sua avventura spirituale”, durante i suoi “studi teologici” e “cita i suoi lavori”, ma ribadisce con forza che “la ragionevolezza della forza”.

Il volume, si apprende ancora, è stato rivisto dallo stesso Papa emerito, sapendo che la pubblicazione sarebbe avvenuta dopo la sua morte.