Proteste agricoltori a Roma, 100 trattori al presidio di Castel di Leva

Coordinamento Unitario contro la crisi: sostenere la piattaforma unitaria

Questa mattina, intorno alle 4.30, 100 trattori sono partiti dal casertano, al confine con il Lazio, per raggiungere l’area amministrativa della Cooperativa Agricoltura Nuova, situata in via Castel di Leva n. 371, nei pressi del Santuario del Divino Amore a Roma. Hanno quindi dato vita a un presidio di contadini mobilitati per sostenere la piattaforma unitaria in nove punti proposta dal Coordinamento Unitario contro la crisi del settore primario.

Oggi è previsto l’arrivo di rappresentanti dei contadini e di altre categorie a sostegno di questa piattaforma e l’inizio della manifestazione indetta da “Altragricoltura” e da il “Popolo Produttivo” con #Telodoioilmadeinitaly, in piazza del Campidoglio alle ore 12 del 15 febbraio.

La piazza ha riunito non solo gli agricoltori, ma anche le realtà sociali dei diversi settori produttivi colpiti dalla crisi: agricoltori, allevatori, artigiani, pescatori, ristoratori, ambulanti, balneari, Partite Iva e piccole e medie imprese non solo del settore agroalimentare.

I nove punti della piattaforma unitaria intercategoriale sono già stati inviati al Parlamento e al Governo, ai quali sono stati chiesti incontri per poter illustrare le richieste di ciascuna categoria.

In altre parole, il Governo dovrebbe aprire uno spazio di confronto sulla crisi e sulle misure di emergenza con il movimento e con chi lo condanna, e la politica nazionale e locale dovrebbe mettere all’ordine del giorno un dibattito sulle riforme indispensabili “Per invertire il processo che da decenni ha trasformato il nostro Paese in una piattaforma commerciale speculativa del Made in Italy basata su marchi speculativi che non prevedono prodotti territoriali e sono oggetto di dumping commerciale”.

Ciro Di Pietro

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