Gli investimenti autofinanziati dal Gruppo sono previsti a circa 5 miliardi
Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane ha dato il via libera al nuovo Piano strategico per il periodo 2024-2028.
Il Gruppo prevede un rapporto di distribuzione dei dividendi di almeno il 65%, con un dividendo target per azione di almeno 1 euro nel 2026 e un dividendo cumulativo di almeno 6,5 miliardi di euro nel periodo del Piano.
Il fatturato del Gruppo dovrebbe aumentare di circa il 3% per raggiungere 13,5 miliardi di euro nel 2028 (media 2023-2028), con contributi positivi da parte di tutte le unità di business.
L’utile operativo (Ebit) dovrebbe aumentare di circa il 4%, raggiungendo i 3,2 miliardi di euro nel 2028 (Cagr 2023-2028), con contributi da parte di tutte le unità di business che più compensano l’aumento dei costi.
Le attività finanziarie di investimento dei clienti (Afi) sono aumentate a 624 miliardi di euro nel 2028 (2023: 581 miliardi), grazie alla “Gestione attiva del portafoglio clienti, al rinnovo dei prodotti di risparmio postale e alla copertura professionale dei clienti Affluent+ che superiora l’80%”, spiega Poste Italiane.
Gli investimenti autofinanziati dal Gruppo sono previsti a circa 5 mld di euro. La posizione finanziaria netta della divisione Corrispondenza, Distribuzione e Pacchi diminuirà da -2,8 miliardi di euro nel 2023 a -0,8 miliardi di euro nel 2028, grazie a una migliore generazione di cassa sottostante.
Giovanni Lombardi Stronati
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