PMI, Confindustria: lo Sme Roadshow BusinessEurope fa tappa a Roma

Sostegno concreto alle piccole e medie imprese

Presso la sua sede di Roma, Confindustria ha ospitato il II Roadshow di BusinessEurope, l’associazione europea delle imprese di cui Confindustria è membro fondatore. La discussione si è concentrata sui percorsi delle PMI verso una duplice transizione green e digitale, nel contesto del pacchetto di misure di sostegno alle PMI come annunciato dalla Commissione europea.

Fabrice Le Saché, presidente della Entrepreneurship & Smee Committee di BusinessEurope, ha dichiarato che “Le proposte della Commissione sulla semplificazione sia delle procedure che sulla riduzione degli obblighi di rendicontazione per le PMI possono svolgere un ruolo importante sia nella transizione verde che in quella digitale”.

“La Commissione BusinessEurope chiede inoltre un impegno politico costante da parte della Commissione nel suo complesso per migliorare ulteriormente lo strumento ‘Sme Test’ e per valutarne regolarmente l’efficacia”.

“Inoltre, la limitazione dei termini di pagamento nelle cc.dd. transazioni B2B potrebbe aiutare le PMI ad aumentare il loro flusso di cassa e ad investire maggiormente nelle due transizioni, ma la protezione della libertà contrattuale è un elemento importante dell’attuale direttiva e deve essere mantenuta”.

Giovanni Baroni, presidente Piccola Industria Confindustria, ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di aver ospitato a Roma la II edizione del Sme Roadshow di BusinessEurope. È stata un’occasione preziosa per condividere proposte e individuare sinergie sul rafforzamento della competitività delle PMI, una priorità strategica fondamentale per l’Europa”.

“Le PMI europee sono impegnate a garantire una transizione sostenibile in Europa. È quindi importante continuare a sostenere le PMI con incentivi agli investimenti, compresa l’integrazione degli standard ESG, e garantire l’accesso a una forza lavoro competente”.

“L’Italia ha il maggior numero di PMI in Europa, che generano il 64,3% del valore aggiunto del Paese e quasi il 77% dell’occupazione. Le nostre PMI hanno bisogno di una rapida semplificazione normativa a livello europeo, soprattutto nel campo della sostenibilità”.

Ciro Di Pietro

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