Pellegrino (IV): “La dieta Mediterranea inventata da americani? No a farneticanti delegittimazioni, il Cilento è la casa naturale”

“Dal 2010 inserita dall’Unesco nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, la Dieta Mediterranea è la ricchezza che abbiamo ricevuto dai nostri padri, esprime l’identità e l’appartenenza di un popolo.

Il Territorio del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni è la sua casa naturale, a cui va riconosciuta la legittima paternità, identificata proprio dall’Unesco “Comunità emblematica”.

Il rispetto e la difesa dei territori unitamente al clima temperato rendono le nostre aree ricche di prodotti con assoluto valore nutrizionale e nello stesso tempo favorisce uno stile di vita che rappresenta uno dei pilastri fondamentali della Dieta Mediterranea.

Di recente, in una nota trasmissione televisiva, c’è stato chi ha tentato di attribuire i natali della Dieta Mediterranea agli Americani.

Simili esternazioni sono farneticanti delegittimazioni, significa negare il valore identitario di un popolo e delle sue tradizioni millenarie. Ancel Keys è stato il primo a capirne il valore e a individuare il nostro Territorio come luogo ideale per svolgere determinati studi scientifici al punto tale da trasferirsi a Pioppi nel Cilento con l’obiettivo di vivere fino a 100 anni, infatti è morto a 101 anni”.

Lo ha dichiarato Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva in Consiglio regionale, già presidente del Parco del Cilento Vallo di Diano e Alburni, Comunità emblematica della Dieta Mediterranea.