Papa: Chiesa deve essere umile e annunciare il Vangelo ovunque

Nella festa dei SS. Pietro e Paolo: mettere l’annuncio al centro

Milano, 29 giu. (askanews) – “La Parola che portiamo agli altri torna a noi, perché nella misura in cui doniamo riceviamo molto di più. Questo è necessario anche alla Chiesa oggi: mettere l’annuncio al centro. Essere una Chiesa che non si stanca di ripetersi: ‘per me il vivere è Cristo’ e ‘guai a me se non annuncio il Vangelo”. Una Chiesa che ha bisogno di annunciare come dell’ossigeno per respirare, che non può vivere senza trasmettere l’abbraccio dell’amore di Dio e la gioia del Vangelo”. Lo ha detto Papa Francesco nel corso dell’omelia pronunciata in occasione della festa dei Santi Pietro e Paolo.

“È bello crescere come Chiesa della sequela – ha aggiunto il Papa – come Chiesa umile che non dà mai per scontata la ricerca del Signore. È bello se diventiamo una Chiesa al tempo stesso estroversa, che non trova la sua gioia nelle cose del mondo, ma nell’annuncio del Vangelo al mondo, per seminare nei cuori delle persone la domanda su Dio. Portare ovunque, con umiltà e gioia, il Signore Gesù: nella nostra città di Roma, nelle nostre famiglie, nelle relazioni e nei quartieri, nella società civile, nella Chiesa, nella politica, nel mondo intero, specialmente là dove si annidano povertà, degrado, emarginazione”.