Musica sotto le stelle di Villa Pignatelli a Napoli

7 concerti dal 7 luglio nella splendida cornice del Museo organizzati dall’Associazione Alessandro Scarlatti in collaborazione con la Direzione regionale Musei della Campania ed il Conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno

Inizia a Napoli, nella splendida cornice del Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, la programmazione di “Musica sotto le stelle”. Sette concerti in rassegna, dal prossimo venerdì 7 luglio, organizzati dall’Associazione Alessandro Scarlatti in collaborazione con la Direzione regionale Musei della Campania ed il Conservatorio Giuseppe Martucci di Salerno.

Forte dei lusinghieri riscontri di pubblico e critica ottenuti negli anni passati, la rassegna, che si avvale anche del patrocinio morale della Fondazione Emiddio Mele, giunge alla sua terza edizione confermando un progetto artistico di grande spessore che individua nella valorizzazione e nella promozione dei nuovi talenti italiani la sua mission principale.

“Un progetto  – sottolinea il direttore artistico Tommaso Rossi – che pone in primo piano il lavoro di giovani talentuosi musicisti, di cui ospitiamo una significativa rappresentanza, e che  quest’anno include anche un focus dedicato al compositore Sergej Rachmaninov (1873-1943), nel centocinquantesimo anniversario della nascita, che si sviluppa in quattro serate speciali ( 11, 18, 25 e 28 luglio) realizzate con le classi di pianoforte del Conservatorio Martucci di Salerno”.

L’iniziativa precede di pochi giorni l’avvio della campagna di abbonamento alla nuova stagione musicale dell’Associazione Scarlatti che, in anticipo sulla presentazione ufficiale prevista nel prossimo mese di settembre, rivela nei nomi di Alexander Gadjev, Leonora Armellini, Richard Galliano, Nicola Piovani, Orchestra del Mozarteum di Salisburgo diretta da Luigi Piovano, alcuni dei suoi prestigiosi ospiti in programma.

Nell’incantevole scenario della Villa Pignatelli alla Riviera di Chiaia, “Musica sotto le stelle” inizia la sua programmazione con il concerto del Quartetto Eos (venerdì 7 luglio, ore 20.30), ensemble vincitore nel 2019 del Premio Farulli indetto dall’Associazione Italiana Critici Musicali – che accoglierà in scena, al pianoforte, il Maestro Francesco Caramiello, impegnandolo, tra l’altro, nell’esecuzione del pregevole “Quintetto in si bemolle maggiore op. 5 n. 2 per pianoforte e archi” del compositore ottocentesco Giovanni Sgambati.

La rassegna prosegue con il concerto del Vagues Saxophone Quartet (fondato a Milano nel 2016 con, all’attivo, importanti incisioni per l’etichetta Da Vinci Classics), che propone, venerdì 14 luglio, un programma musicale, trascritto per classi di sassofono, di opere di Astor Piazzolla, George Gershwin, Leonard Bernstein e Kurt Weill.

Ancora in rassegna, venerdì 21 luglio, l’interessante ed inconsueta “Violoncelliade”, nome del progetto e del concerto ideato e diretto dal Maestro Luca Signorini, che unisce in scena un ensemble di venti violoncellisti del Conservatorio di San Pietro a Majella nell’esecuzione di un repertorio di trascrizioni e brani originali che va da Johann Sebastian Bach, Antonio Vivaldi,  Pyotr Ilyich Ciajkovskij, fino a Sonny Rollins e Miles Davis.

Quartetto EOS
Elia Chiesa (violino), Giacomo Del Papa (violino), Alessandro Acqui (viola), Giorgio Lucchini (violoncello)