Migranti, Papa: è necessario combattere le reti criminali e aprire canali regolari

“Promuovere approccio comune e corresponsabile a governo flussi migratori”

Città del Vaticano, 19 ott. (askanews) – “Dobbiamo tutti impegnarci a rendere più sicura la strada” di migranti e rifugiati” ed è per questo che “è necessario moltiplicare gli sforzi per combattere le reti criminali, che speculano sui sogni dei migranti. Ma è altrettanto necessario indicare strade più sicure. Per questo, bisogna impegnarsi ad ampliare i canali migratori regolari”. A chiederlo è stato questa sera Papa Francesco nel corso del momento di preghiera per i migranti che ha chiuso, in piazza San Pietro, i lavori pomeridiani del Sinodo dei vescovi. Il papa, prima di un momento di silenzio per ricordare “tutti coloro che hanno perso la vita lungo le diverse rotte migratorie”, in una sua breve riflessione, ha detto che “nello scenario mondiale attuale è evidente come sia necessario mettere in dialogo le politiche demografiche ed economiche con quelle migratorie a beneficio di tutte le persone coinvolte, senza mai dimenticarci di mettere al centro i più vulnerabili”. “È anche necessario – ha poi aggiunto – promuovere un approccio comune e corresponsabile al governo dei flussi migratori, che sembrano destinati ad aumentare nei prossimi anni. Chiediamo al Signore la grazia di farci prossimi a tutti i migranti e i rifugiati che bussano alla nostra porta”.