Medio Oriente, Hamas: circa 34mila morti dall’inizio del conflitto

Aiuti umanitari a Gaza. A Capri il G7 Esteri, Tajani: Israele si fermi

Gaza, 17 apr. (askanews) – Mentre infiamma la polemica sul recente attacco dell’Iran su Israele e su una possibile escalation del conflitto in Medio Oriente, a Gaza si continua a combattere e a morire.Il Ministero della Sanità dell’enclave palestinese controllata da Hamas ha dichiarato che il numero totale dei morti palestinesi è salito a 33.899 dall’inizio del conflitto, innescato dall’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre 2023 e dalla cruenta risposta di Israele.Tra le vittime si contano oltre 14.520 bambini e 10.000 donne. Circa 80mila sono, invece, i feriti. Secondo fonti locali, almeno 56 persone sono rimaste uccise e 89 ferite negli attacchi messi a segno nelle ultime 24 ore dalle forze israeliane nella Striscia di Gaza. Nel frattempo, continua il rifornimento di cibo e aiuti umanitari tramite lanci aerei sulla Striscia di Gaza, anche mentre continuano gli attacchi come si vede in queste immagini, con alte colonne di fumo che si levano dalla città di Gaza, sullo sfondo.In Italia, a Capri, è in corso il G7 degli Esteri sotto la presidenza del ministro degli Esteri italiano Tajani. L’agenda è principalmente incentrata sulla situazione in Medio Oriente, con un’attenzione particolare agli ultimi sviluppi seguiti all’attacco iraniano a Israele, a Gaza e alla crisi nel Mar Rosso.”È necessario un cessate-il-fuoco, Israele deve fermare le operazioni militari che hanno coinvolto massicciamente la popolazione palestinese”, ha dichiarato Tajani in un’intervista, auspicando che Gerusalemme non risponda alla attacco dell’Iran che, intanto, si è detto pronto a usare armi mai usate prima.