M.O., scontro al confine Israele-Libano dopo minaccia Netanyahu

Finora Hezbollah si è astenuto dall’entrare nel conflitto

Milano, 3 dic. (askanews) – L’esercito israeliano afferma che un certo numero dei suoi soldati sono rimasti “leggermente” feriti a seguito di un attacco missilistico anticarro lanciato dal Libano. I media israeliani parlano di quattro feriti. I proiettili anticarro sono caduti in Alta Galilea. I razzi hanno colpito anche una quasi deserta Sderot, dove hanno causato danni ma nessun ferito. I quattro leggeremente feriti erano invece vicino a Beit Hillel, in un’area vicino alla comunità settentrionale.

Dal 7 ottobre gli scontri tra l’esercito israeliano e Hezbollah si sono in gran parte limitati alla zona di confine. Tuttavia, il gruppo sciita ha perso quasi un centinaio di uomini, mentre almeno 15 civili e quattro giornalisti sono stati uccisi dall’inizio della guerra.

Finora Hezbollah si è astenuto dall’entrare nel conflitto, optando invece per mantenere un fronte attivo al confine impantanando le truppe israeliane per aiutare il suo alleato Hamas a Gaza.

Ieri il primo ministro israaeliano Benjamin Netanyahu ha ribadisto i numerosi avvertimenti lanciati contro Hezbollah prima del recente cessate il fuoco con Hamas, dicendo alla milizia libanese che il Libano sarà distrutto se inizierà una grande guerra contro Israele. “Agiamo continuamente nel nord contro tutti i tentativi di Hezbollah di agire contro di noi. Stiamo eliminando le cellule terroristiche, allontanandole dal confine, distruggendo le munizioni. Continueremo con una forte deterrenza nel nord e la vittoria totale nel sud”, ha affermato Netanyahu. “Ripristineremo la sicurezza al nord e al sud. Se Hezbollah commette un errore ed entra in una guerra su vasta scala, distruggerà il Libano con le sue stesse mani”, ha avvertito.