Sistema fieristico deve integrarsi, non farsi concorrenza all’interno
Cavalese, 7 mar. (askanews) – È una operazione “fondamentale”. Così il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha commentato l’operazione, che dovrebbe essere alle battute finali, tra Fiera Milano e Fiere di Parma per la nascita di una piattaforma fieristica dedicata all’agroalimentare. Parlando a margine dell’evento Futura 2023 degli Ambasciatori del Gusto a Cavalese, in Trentino, Lollobrigida ha sottolineato l’importanza “di cambiare la prospettiva: per troppi anni in Italia si è fatta concorrenza Italia su Italia, le imprese si sono fatte concorrenza tra loro. Oggi devono riuscire sempre più a fare sistema. Noi non abbiamo grandi multinazionali, non abbiamo questi tipo di impatto sul mercato: abbiamo tantissime piccole e medie imprese e un mercato fieristico di qualità che però si era concentrato su ‘ho spostato una fiera da Bologna a Milano, da Verona a Vicenza’. Non funziona così: noi dobbiamo portare o creare grandi eventi sul nostro territorio perché porta ricchezza e permette ai buyer di conoscere i prodotti nel luogo in cui sono agganciati”.
“Una delle virtuosità dei nostri prodotti – ha concluso il ministro – è il rapporto sinergico che c’è tra territorio, produzione e trasformazione. Il sistema fieristico può fare un grande lavoro su questo se lavora integrandosi e non facendosi concorrenza al suo interno”.
