La service company Cebat acquisisce il 100% di Giubergia

Potenzia la presenza al Nord e guarda alle reti per le Olimpiadi 2026

Milano, 6 mar. (askanews) – Cebat, service company italiana nella manutenzione e realizzazione di reti di pubblica utilità, ha acquisito il 100% delle quote di Giubergia & Armando da Alpitel, controllata del gruppo Psc.

Con un fatturato di oltre 120 milioni di euro, 750 dipendenti e più di 60 anni di attività sul mercato, oggi Cebat consolida la sua posizione in Italia, andando a potenziare una zona strategica come quella del Nord, anche in vista delle prossime Olimpiadi invernali che richiederanno uno sforzo infrastrutturale importante. Un’acquisizione che si inserisce in un percorso di sviluppo che vede già la compagnia lavorare con le principali utility e multiutility italiane – fra queste Terna, Enel, Acea, Iren, Hera – e operare su diversi mercati esteri – Grecia, Spagna e Germania – in un’ottica di internazionalizzazione.

Giubergia, con un fatturato di circa 20 milioni di euro e oltre 80 persone impiegate, è un punto di riferimento per Enel e le principali municipalizzate operanti in Piemonte ed è considerata un attore di primo piano nel settore della realizzazione e manutenzione degli impianti di distribuzione di energia elettrica. Con il suo portafoglio ordini, Giubergia, quindi, rafforza Cebat nella sua crescita nel Nord Italia.

Giubergia manterrà le proprie sedi operative di Cuneo e Savigliano, diventando un importante hub operativo di Cebat nel Nord Italia.

“L’acquisizione di Giubergia rappresenta un acceleratore della nostra crescita in Nord Italia – dichiara Domenico D’Elia, ceo di Cebat – Cebat è già un attore chiave dell’infrastruttura energetica nel Nord Italia, avendo avuto un ruolo importante per il cavidotto in corrente continua Piemonte-Savoia, per il riassetto dell’Alto Bellunese, ed essendo impegnata oggi nel maggior progetto promosso da Terna per il rafforzamento della rete attraverso cavidotti interrati a 150kV, in vista delle prossime Olimpiadi invernali del 2026”. “Entrare a far parte del gruppo Cebat – ha aggiunto Remo Giubergia, amministratore delegato di Giubergia – è per noi motivo di orgoglio e di miglioramento per una nuova fase di crescita. La transizione energetica sta generando una crescita della domanda energetica e vediamo in Cebat il partner ideale per supportarci durante questa accelerazione del mercato che richiede un forte rinnovamento dell’infrastruttura di trasmissione e distribuzione di energia elettrica”.