La prevenzione sismica priorità per governo e esperti del settore

Sesta Giornata sul tema, Musumeci: cambiare l’approccio culturale

Roma (askanews) – Si è svolta a Roma la Sesta Giornata Nazionale della prevenzione sismica promossa da Fondazione Inarcassa, Consiglio Nazionale Ingengneri e Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori, a cui ha partecipato fra gli altri il Ministro della Protezione Civile e le Politiche del mare Nello Musumeci. Un momento di incontro e di riflessione tra rappresentanti delle istituzioni e professionisti del settore per sottolineare quanto sia importante la messa in sicurezza del patrimonio edilizio. Nello Musumeci, Ministro della Protezione Civile e le Politiche del mare: “Da sole le istituzioni non potrebbero assolutamente raggiungere gli obiettivi di una sana e concreta prevenzione, senza la consapevolezza degli abitanti, dei cittadini. E’ chiaro che il rischio non si può evitare ma si può contenere. Oggi la prevenzione in Italia resta ancora un argomento tabù. Stiamo già preparando un serio disegno di legge con il dipartimento nazionale di protezione civile, ci vorrà del tempo perché far cambiare un approccio culturale non è impresa facile, ma anche le strade più lunghe incominciano con un piccolo passo”.Gli organizzatori dell’incontro hanno stilato un manifesto per la prevenzione sismica, in cui si chiede, fra l’altro, di agevolare l’esecuzione delle verifiche di sicurezza degli edifici, bonus edilizi per lavori antisismici, l’obbligo decennale di certificazione di idoneità statica. Andrea De Maio, Presidente Fondazione Inarcassa: “La prevenzione consente di risparmiare i costi della ricostruzione, consente di risparmiare le vite umane, consente, la previsione sismica, anche di evitare che su un territorio che è impattato da un eventuale sisma, ci possano essere riverberi termini negativi delle attività produttive, c’è il crollo del PIL”.Il Commissario Straordinario del Sisma 2016 Guido Castelli, in questa prospettiva, riterrebbe utile l’estensione a livello nazionale del Supersismabonus. Guido Castelli, Commissario Straordinario del Sisma 2016: “Io credo che l’incentivo rispetto all’obbligo della sicurezza sismica sia assolutamente da replicare, rinnovare e aggiornare. Per farlo però bisogna dare carattere prioritario e pregiudiziale proprio alla sicurezza sismica: prima la sicurezza sismica, primum vivere, poi fare il resto perché è importante l’efficentamento energetico. Lo stiamo facendo anche cratere 2016 con molta lena e molta diligenza però ci sono delle priorità, e questa giornata ce lo ricorda”.