Istituto Credito Sportivo: 2023 da record erogati finanziamenti per 477 mln

La crescita del Ritorno Sociale su Investimento si attesta ad un valore di 4,5x

Un anno 2023 da record per l’Istituto per il Credito Sportivo (ICS) che si è chiuso con una performance senza precedenti: l’ICS ha erogato circa 477 milioni di euro di finanziamenti nel settore dello sport e della cultura, con un incremento del 33% rispetto all’anno precedente. Sono stati deliberati 474 milioni di euro che segnano una crescita del 21% rispetto al 2022.

I prestiti a medio e lungo termine sono aumentati in modo significativo, con l’importo eseguito che ha raggiunto i 319 mln di euro (+42% rispetto all’anno precedente). Anche i prestiti a breve termine hanno contribuito in modo significativo con 158 milioni di euro (+23% rispetto al 2022), a dimostrazione della diversificazione delle attività della banca.

ICS ha erogato circa 389 milioni di euro nel settore sportivo (+36% rispetto all’anno precedente), con un importo approvato di 375 mln di euro, in crescita del 19% rispetto all’anno precedente. Di grande rilievo anche l’impegno nel settore culturale, dove il Credito Sportivo, proseguendo il percorso di sviluppo e sostegno al settore avviato nel 2021, ha erogato circa 88 milioni di euro (+23% vs 2022) e deliberato importi per 99 milioni di euro (+28%).

Nell’ambito di un’importante collaborazione con le Autorità locali, sono stati spesi 235 milioni di euro per la costruzione e la riqualificazione di impianti sportivi, per garantire l’efficienza energetica e per valorizzare, proteggere e conservare il patrimonio culturale. Anche i pagamenti alle Federazioni sono aumentati, raggiungendo i 38 mln di euro, con un incremento del 61% vs 2022.

A testimonianza del forte impegno sociale dell’Istituto, è cresciuto anche il Ritorno Sociale sugli Investimenti (SROI), con una nuova spesa pari a circa 4,5 volte il valore del portafoglio rispetto a 3,4 volte.

“I risultati del 2023 segnano un record per l’Istituto per il Credito Sportivo – spiega il Presidente Beniamino Quintieri -. Quest’anno ICS ha confermato il suo ruolo di banca pubblica, sostenendo finanziariamente Enti Territoriali, Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva, Università e Parrocchie e favorendo lo sviluppo dello sport attraverso la costruzione e la ristrutturazione di impianti e la tutela e conservazione del patrimonio culturale”.

“Abbiamo un forte impegno e la volontà di continuare a garantire la crescita e lo sviluppo sostenibile dello sport e della cultura, in linea con la politica governativa e con il sostegno del settore pubblico e privato. La crescita del Ritorno Sociale sull’Investimento (SROI) che si attesta ad un valore di 4,5x è un vero motivo di soddisfazione e una chiara dimostrazione della natura sociale del nostro Istituto e del nostro impegno per lo sviluppo dei territori”.

Il Direttore Generale, Lodovico Mazzolin, sottolinea “Siamo particolarmente soddisfatti degli importanti risultati raggiunti a beneficio del settore sportivo e culturale. Pur in uno scenario macroeconomico negativo e un periodo difficile, caratterizzato da un forte aumento dei tassi di interesse e da una conseguente riduzione della domanda e dell’offerta di credito a livello sistemico, ci siamo mossi in modo anticiclico e abbiamo raggiunto volumi di credito e di crescita record grazie alle nostre politiche di credito agevolato e di impact financing”.

“Non è cresciuto solo il core business dell’Istituto, ovvero il finanziamento delle infrastrutture a medio e lungo termine, ma anche quello a breve termine. Attraverso importanti azioni di sviluppo a sostegno dell’audiovisivo, l’Istituto ha finanziato 158 milioni di euro sia nel settore sportivo che in quello culturale, con un aumento del 23% rispetto al 2022”.

Giovanni Lombardi Stronati

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