Inflazione, Istat: ad ottobre vola all’11,9%, ai massimi dal 1984

Accelerano al 12,7% i prezzi del carrello della spesa, al top dall’83
Roma, 28 ott. (askanews) – Vola l’inflazione ad ottobre. L’indice nazionale dei prezzi al consumo ha registrato un aumento del 3,5% su base mensile e dell’11,9% su base annua da +8,9% di settembre. In forte accelerazione, poi, i prezzi del carrello della spesa, ossia i Beni alimentari, per la cura della casa e della persona, che passano da +10,9% a +12,7%, e quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto, da +8,4% a +8,9%. E’ la stima preliminare diffusa dall’Istat. “È necessario risalire a giugno 1983, quando registrarono una variazione tendenziale del +13%, per trovare una crescita dei prezzi del ‘carrello della spesa’, su base annua, superiore a quella di ottobre 2022 e a marzo 1984 per un tendenziale dell’indice generale Nic pari a +11,9%”. La forte accelerazione dell’inflazione su base tendenziale si deve soprattutto ai prezzi dei Beni energetici (la cui crescita passa da +44,5% di settembre a +73,2%) sia regolamentati (da +47,7% a +62,1%) sia non regolamentati (da +41,2% a +79,5%), e in misura minore ai prezzi dei Beni alimentari (da +11,4% a +13,1%), sia lavorati (da +11,4% a +13,4%) sia non lavorati (da +11% a +12,9%) e degli Altri beni (da +4,0% a +4,5%). Rallentano invece i prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +5,7% di settembre a +5,1%). L’inflazione acquisita per il 2022 è pari a +8% per l’indice generale e a +3,7% per la componente di fondo. Secondo le stime preliminari, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) aumenta del 4% su base mensile e del 12,8% su base annua (da +9,4% nel mese precedente).